Opera scritta il 01/01/1970 - 01:00
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Commenti
Concordo con entrambi i commenti,non bisogna accattivarsi le simpatie con i "dolcetti" solo per il bisogno di emergere, basta essere se stessi. Poi come dice Luciano la mediocrità è soggettiva.Un tema su cui vale la pena riflettere. Ciao
Anna Rossi 30/04/2016 - 18:05
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Se lo zucchero è da intendersi come umiltà concordo con quanto così ben detto da Luciano ma se dispensare zucchero significa blandire per tornaconto personale,non
posso condividere il contenuto dell'aforisma perché l'allettamento è una forma subdola di corruzione e il successo che si fonda su queste basi non è degno di apprezzamento.Grazie per gli spunti di riflessioni fornitii
posso condividere il contenuto dell'aforisma perché l'allettamento è una forma subdola di corruzione e il successo che si fonda su queste basi non è degno di apprezzamento.Grazie per gli spunti di riflessioni fornitii
Rosa Chiarini 30/04/2016 - 16:42
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Concordo con il commento di Luciano. Hai offerto un ottimo spunto di riflessione. Bravo
Paolo Razzano 30/04/2016 - 16:06
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Forse si allude all'umiltà che ci permette di dispensare gradualmente le nostre forze ed energie ma sempre in uno spirito collegiale e sociale. Poi chi siamo noi per dire cosa sia mediocre e cosa no; è solo soggettivo. Tanti mediocri hanno buonsenso e bontà anche nell'ignoranza c'è del buono sapendola considerare. Tocca a noi saper individuare il giusto. La vita è solo questione di curiosità che conduce alla saggezza ed alla sapienza...la curiosità!Mi hai fatto riflettere e questo è per me importante.Grazie
luciano rosario capaldo 30/04/2016 - 16:04
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