OPERA

Domani aspettami per pranzo.,
saprò apprezzare
il sapore di ogni piatto.
Ti racconterò la mia giornata,
di quanta gente vedo
stanca e triste
che non ha tempo di aspettare.
Non stare ad affannarti,
non preparare troppe cose:
mi basta il tuo sorriso
e qualche bacio da rubarti.
Porterò del vino,
rotondo e vellutato
che si lasci bere
senza darsi troppe arie.
Avremo il tempo di scherzare
su quant’è strano
il mondo che ci guarda risoluto
e ci lascia senza fiato.
Avrò per te un dolce abbraccio
per salutarti dolcemente
e ritornare al quotidiano.

Opera scritta il 04/11/2017 - 11:50

Da Nicolas Antares

Letta n.976 volte.

Scusate se finora non ho ringraziato chi mi ha commentato.Credevo non fosse possibile farlo.
La Vostra benevolenza ed il Vostro apprezzamento sono andati oltre ogni mia più rosea aspettativa.
Un grazie cordiale e sincero a tutti.

Nicolas Antares 09/12/2017 - 15:11

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Un dolce amore nell'abitudine delle cose

Lucia Frore 05/11/2017 - 18:56

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Bella questa poesia su di un invito a pranzo e sul sottointeso connubio amoroso. Giulio Soro

Giulio Soro 05/11/2017 - 12:14

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Condivisa ed apprezzata, ciao e buona domenica

Anna Rossi 05/11/2017 - 02:07

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Cosi è la vita... la vera vita; senza affanni, con la semplice presenza nel qui e ora dell'essenza!
Molto bella

margherita pisano 04/11/2017 - 22:05

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semplice
e proprio per questo,
estremamente piaciuta

laisa azzurra 04/11/2017 - 20:05

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Bella,bella!
Semplici gesti di una vita in comune,
tra complicità e amore
Bravo

Grazia Giuliani 04/11/2017 - 14:29

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