Poesia scritta il 01/01/1970 - 01:00
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Commenti
Eterni Peter Pan in questo tempo di tecnologia...dove vige solo molta immaturità e nessuna presa di coscienza di quanto siamo lontani gli uni dagli altri...ci confrontiamo su Internet per tutto e i veri sentimenti quelli reali stanno naufrafando in un mare che non è più tanto cristallino...opaco e investito da tanto altro...molto bella la riflessione tra due Mondi a confronto.
Era meglio ai tempi di mia nonna!
Complimenti
Era meglio ai tempi di mia nonna!
Complimenti
margherita pisano 25/04/2017 - 08:01
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bella 5*
Mary L 24/04/2017 - 22:59
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Internet e tecnologia non danno a tutti la maturità e il buonsenso che si dovrebbe avere...
Chi ne fa un uso smodato e scorretto finisce con l'appiattirsi anziché migliorare le proprie abilità e opportunità....
Ci si nasconde dietro uno smartphone per tagliare i rapporti col prossimo e facendo ormai tutto meccanicamente , senza neppure un filo di riflessione e contributo personale!
Penso che la tecnologia sia importantissima oggi, ci permette di stare in contatto col mondo intero e le ultime novità... la si deve usare anche a scuola ma sempre entro il giusto limite... ma se poi diventa una schiavitù allora sarà solo il rifugio dei passivi e degli inerti!
Chi ne fa un uso smodato e scorretto finisce con l'appiattirsi anziché migliorare le proprie abilità e opportunità....
Ci si nasconde dietro uno smartphone per tagliare i rapporti col prossimo e facendo ormai tutto meccanicamente , senza neppure un filo di riflessione e contributo personale!
Penso che la tecnologia sia importantissima oggi, ci permette di stare in contatto col mondo intero e le ultime novità... la si deve usare anche a scuola ma sempre entro il giusto limite... ma se poi diventa una schiavitù allora sarà solo il rifugio dei passivi e degli inerti!
Grandi spunti da sviluppare in questo creativo e importante componimento!
Alessia Torres 24/04/2017 - 20:21
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È ciò che emerge se anche solo per un attimo ci si sofferma ad osservare il mondo intorno a noi. Le responsabilità sono di tutti, noi compresi, che di questa realtà siamo comunque parte integrante. Cruda realtà in una poesia molto piacevole da leggere e rileggere. *****
Ken Hutchinson 24/04/2017 - 19:51
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Interessante,bello il paragone tra i moderni depressi e i pessimisti che sanno "accettare" la vita imparando un pò di saggezza
Grazia Giuliani 24/04/2017 - 17:41
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Caro Francesco hai posto una questione importante anche se stiamo osservando gli effetti.
Una delle cause è che i genitori sono costretti a lavorare tutti e due per tirare avanti. Ci sono molte spese, allora i bambini vengono abbandonati davanti alle TV perchè nessuno bada a loro.
Nelle strade di periferia vedi i nonni che spingono i passeggini o sono dietro i cancelli delle scuole ad attendere i nipoti.
Non ci sono più spazi per giocare, parchi, campi, ecc..
Si il mondo è sciavo delle tecnologie e i bambini sanno come gestirle.
ma non ci sono più luoghi di aggregazione.
la tua poesia è stupenda perchè ha fatto emergere un dramma del nostro tempo.
Una delle cause è che i genitori sono costretti a lavorare tutti e due per tirare avanti. Ci sono molte spese, allora i bambini vengono abbandonati davanti alle TV perchè nessuno bada a loro.
Nelle strade di periferia vedi i nonni che spingono i passeggini o sono dietro i cancelli delle scuole ad attendere i nipoti.
Non ci sono più spazi per giocare, parchi, campi, ecc..
Si il mondo è sciavo delle tecnologie e i bambini sanno come gestirle.
ma non ci sono più luoghi di aggregazione.
la tua poesia è stupenda perchè ha fatto emergere un dramma del nostro tempo.
ALFONSO BORDONARO 24/04/2017 - 17:29
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Ormai i bambini nascono con l'iphon in mano, al posto del ciuccio. Sono figli della tecnologia... Noi invece rimpiangiamo i tempi in cui si raccontavano le favole e si giocava per strada con poveri giocattoli, a volte fatti anche artigianale te. Bella!
Teresa Peluso 24/04/2017 - 17:17
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La tecnologia ha distrutto i rapporti umani, meglio prima , al tempo della trisavola, piaciuta , complimenti, un saluto Genè
genoveffa frau 24/04/2017 - 16:40
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Oggi siamo diventati schiavi della tecnologia esasperata, in specialmodo di
internet che ci estranea dal mondo reale.
Non s'interagisce più dal vivo, quando si va in qualche posto,nell'attesa, non si scambiano più chiacchiere ma li vedi tutti assorti a guardare in questi telefonini e nessun guarda il proprio vicino. Un testo che porta a riflettere, grazie. Un saluto!
internet che ci estranea dal mondo reale.
Non s'interagisce più dal vivo, quando si va in qualche posto,nell'attesa, non si scambiano più chiacchiere ma li vedi tutti assorti a guardare in questi telefonini e nessun guarda il proprio vicino. Un testo che porta a riflettere, grazie. Un saluto!
Grazia Denaro 24/04/2017 - 15:59
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Geniale
Comolimenti da parte mia.
Comolimenti da parte mia.
francesco la mantia 24/04/2017 - 15:45
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Molto bella,il confronto in versi di due
diverse generazioni
io preferisco la vecchia
oggi c'è troppa tecnologia
Complimenti Francesco.
diverse generazioni
io preferisco la vecchia
oggi c'è troppa tecnologia
Complimenti Francesco.
Bruno Abbondandolo 24/04/2017 - 15:00
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