Odio la gente
provo un senso di riluttanza
nei confronti di chi
si dichiara amico
ma comunque tiene la distanza

Odio la gente
i loro giudizi
dati in modo sufficiente

Gli sguardi d... (continua)

La gente che piange
cattura sguardi altrui
che sia una piuma lei
o una roccia lui

Forse è meraviglia
veder quella lacrima
un’umida figlia
dell’occhio che brilla

Fra silenzi spezzati
son p... (continua)

La gente parla, boriosa, non sa di cosa.
Spara a raffica parole vuote ma piene di rabbia.
Odio gratuito verso il prossimo, il diverso,
il vicino o il lontano, chi non si allinea,
chi vive fuori ... (continua)

Mettetevi in posa
lo scatto è quello giusto
le uova marce le ho già pronte
per il vostro turno.
Incivili e zoticoni
perfide creature delle montange.
la piena vi fa scendere a valle
e vi raccogl... (continua)

Da dietro il vetro opaco
della paura e della timidezza
a lungo hai guardato
il mondo che girava
come una giostra
gioiosa e variopinta
e tu, spaventata
dalla velocità
dai bagliori e dai colori... (continua)

Ho vissuto l’alba e l’aurora,
ho inseguito il giorno
per cominciare il percorso.
In esso ho incontrato
il sole la luna e le stelle,
le tempeste e gli uragani,
le speranze e le delusioni.
... (continua)

Opera non ancora approvata!

Tolto lo sforzo
ecco la resa,
e la pace
a lungo cercata
dolcemente
si palesa.... (continua)

É giá accesa la lampada
che veglia la soglia.
E la notte
é ancora lontana.
É luce fuori posto
che vive
per improvviso ricordo
o forse
per solitaria attesa.
Scomparirá
la voce del suo richi... (continua)

Va di notte
nel bosco
la lanterna a mezz'aria
a scoprir a passo cauto
figure
amiche e gentili
Col cappello appari
e sigaro in bocca di chi
minaccioso aspetta.
Avvicino con timore
e sei
d... (continua)

Dolce immago leggiadra donzelletta
Da tondeggiante capo da lunghi
coperto capei castano scuro
appena cadenti su serena fronte,
palpebre ondeggianti, cerulei occhi,
greco nasuccio conferente stile... (continua)

È voce gentile
quella che nella notte
leva
un bisbiglio amico
tra gli ardenti carboni.
È figlia di spicchi arancio
che sulla testa portano
segni di fiamma spenta
a modo
di grigia cenere.
Ma ... (continua)

Riapriamo un capitolo con la lente d'ingrandimento
ricominciamo d'accapo
e tuffiamoci in quell'io
che non conosciamo.
Commentiamo per scovare
in un io, realtà e malinconia
in questa poesia.
Fon... (continua)

Opera non ancora approvata!

Opera non ancora approvata!

A questo insolito invito
non svengo
davanti a tanta grazia
finché i sensi miei comando.

M'inchino con rispetto
a tanta bellezza,
ma quel che tu mi offri
è tutto scarto
e pertanto non vale
... (continua)

La luce del sole filtrando attraverso
gli spazi della tapparella disegna
sul mio viso arabeschi di luce,
gli occhi si chiudono per non esserne
abbagliati. La fronte è un’oasi nel
deserto dei pen... (continua)

Adagi dolcemente
la testa sul cuscino
dopo aver sciolto
delicatamente i capelli
è notte
scende il buio
che prende con sé
il tuo sonno
mentre l'ombra delle ciglia
si chiude
sopra i tuoi oc... (continua)

La luce della luna
agita nel profondo buio
improbabili ombre
che la fervida immaginazione
di vita anima.
Nel mistero fatto di storie
da scoprire e raccontare,
la luna accompagna i nostri pensi... (continua)

La luna è scesa in un chiaro
dall’alto della notte per compiacersi
del canto d’un delfino in un riflesso.
Canta il poeta e sogna di lei sirena
senza la coda e di quel lume di
luna nei suoi occh... (continua)

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