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Anormale

Anormale,
che vuol dire?
Che significa
se non escluso?


Ancora non capite?
Anormale,
pregiudizio,
isolamento.


Avete paura
del diverso,
perché siete
schiavi


di una società
falsamente unita,
fallita
e assurda.


Anormale,
che pensa
diversamente
da voi comuni.


Anormale,
insulto
a chi si esclude
dal gruppo.


Odiate
chi non cammina
a pecora, dietro
i lupi della società.


Anormale,
merda,
sfortunato,
o alienato.


Anormale,
chi fa cose
diverse o
strane per il comune.


Anormale,
chi dice no
al comunismo
della società


al "giusto",
all'"ingiusto",
a ciò che la società
detta per gli schiavi.


Ma cos'è la normalità?
Come si può parlare
di normalità
se non esiste nemmeno?


Come si può parlare
di normale
o anormale,
se non esistono veramente?


Ma io, se sono "anormale"
mi dico grazie da solo,
odio la normalità
di questa società di merda.




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Poesia scritta il 21/07/2015 - 11:08
Da Claudio Renna
Letta n.1142 volte.
Voto:
su 28 votanti


Commenti


Rabbia consapevole e giustificata. In effetti viviamo una società immonda. Ma è sempre stato così. Ogni tempo il suo tempo.

luciano rosario capaldo 21/07/2015 - 18:39

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