Tra il tuo corpo
E la tappezzeria
È lì che sono stata
Feto e madre
Donna e bestia
Prona e schiava
Altra e prossima
Poco e forse
Polvere e freddo
Scivolando verso il centro
Dove eri tu.
E c'eri.
E la tappezzeria
È lì che sono stata
Feto e madre
Donna e bestia
Prona e schiava
Altra e prossima
Poco e forse
Polvere e freddo
Scivolando verso il centro
Dove eri tu.
E c'eri.
Poesia scritta il 28/04/2016 - 02:03
Da Vi Lo
Letta n.988 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Bella e profonda nel suo significato.. Complimenti.
Maria Cimino 29/04/2016 - 00:05
--------------------------------------
Versi duri, come rasoiate... che incidono la coscienza. I toni forti non distolgono la mia attenzione dal fascino che emana questa poesia. Molto apprezzata
Francesco Gentile 28/04/2016 - 18:46
--------------------------------------
BELLA E MOLTO REALE NELLE TUE PAROLE *****
POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM 28/04/2016 - 10:57
--------------------------------------
Antitesi esistenziale dell'essere e del non voler essere in versi forti e diretti,
apprezzata !
apprezzata !
G.C. Gravili 28/04/2016 - 10:30
--------------------------------------
Bellissima e ricca di significato, che importa sapere a chi appartiene quel corpo? Non lo sapremo mai e la poesia dedica è ancora più bella. 5*
salvo bonafè 28/04/2016 - 10:15
--------------------------------------
Tagliente come una lama, ma di rara bellezza. Complimenti.
Valerio Poggi 28/04/2016 - 08:33
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.