Quella faccia da bandito
da schiaffi,
barba ruvida
con un sorriso imprigionato
dietro la sottile malinconia,
dietro quel grigiore
che contamina come peste,
dietro quell'insulso sudiciume
impregnato di vita vissuta
sempre da gregario.
Guerra e Parigi
Squallore e Dolore
come tutti,come tutto
in questo viaggio concessoci
senza ritorno.
La redenzione è utopia,
ne abbiamo bisogno solo nella testa
nella speranza ingannatrice
che ci fa credere.
Morte e pezzi di noi
nella terra del fronte
dove l'umanità perde di essere
umanità
e diventa cosa
lecita a rompersi,scomporsi
lecita a scomparire senza motivo.
Città,case,strade deserte,
lampioni,cani,gatti,
compagni di percorso
complici di una precarietà
nascosta nell'ansia dell'esistere
che pesa
e continua a pesare.
da schiaffi,
barba ruvida
con un sorriso imprigionato
dietro la sottile malinconia,
dietro quel grigiore
che contamina come peste,
dietro quell'insulso sudiciume
impregnato di vita vissuta
sempre da gregario.
Guerra e Parigi
Squallore e Dolore
come tutti,come tutto
in questo viaggio concessoci
senza ritorno.
La redenzione è utopia,
ne abbiamo bisogno solo nella testa
nella speranza ingannatrice
che ci fa credere.
Morte e pezzi di noi
nella terra del fronte
dove l'umanità perde di essere
umanità
e diventa cosa
lecita a rompersi,scomporsi
lecita a scomparire senza motivo.
Città,case,strade deserte,
lampioni,cani,gatti,
compagni di percorso
complici di una precarietà
nascosta nell'ansia dell'esistere
che pesa
e continua a pesare.
Poesia scritta il 18/05/2016 - 09:26Letta n.940 volte.
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