Tiepide gocce.
Dolci cadono...
come la pioggia ma il rosso indelebile,
mi ricopre le mani,
la candida neve si scioglie al suo calore,
e la sua innocenza si perde in quelle gocce.
Le tue mani ferme sulle mie che con lo stesso ardore,
tengono strette il lucente metallo.
Mentre ti fisso senza emettere le urla che la mia mente grida,
tu con occhi dolci mi fissi,
ed il tuo calore mi riscalda,
ma il freddo vento mi risveglia dall'incanto del tuo sguardo.
Ed un grido irrompe in quella radura avvolta dal silenzio,
che paziente e impassibile ci guarda mentre l'oceano rosso avanza ovunque.
come la pioggia ma il rosso indelebile,
mi ricopre le mani,
la candida neve si scioglie al suo calore,
e la sua innocenza si perde in quelle gocce.
Le tue mani ferme sulle mie che con lo stesso ardore,
tengono strette il lucente metallo.
Mentre ti fisso senza emettere le urla che la mia mente grida,
tu con occhi dolci mi fissi,
ed il tuo calore mi riscalda,
ma il freddo vento mi risveglia dall'incanto del tuo sguardo.
Ed un grido irrompe in quella radura avvolta dal silenzio,
che paziente e impassibile ci guarda mentre l'oceano rosso avanza ovunque.
Poesia scritta il 15/11/2012 - 19:31
Letta n.1042 volte.
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Commenti
bellissima e suggestiva. ciao
Claretta Frau 17/11/2012 - 13:59
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