Hai giocato, sei giocatore hai perduto e non ci stai
Ma il giocatore sa, deve sapere
Quando la posta in gioco si fa alta è difficile accettare di buon grado la sconfitta diventa amara più del sapore amaro dolorosa più del dolore.
Vincere facile non ti è più congeniale ti piacciono le sfide l’uragano, la tempesta affascinano i tuoi sensi e lasciarsi sfuggire l’occasione davvero non ti è comprensibile
Nel tuo mondo così ipocritamente melanconico esisti solo tu e la tua boria.... così infruttuosa, così tristemente inutile
mi dici…fuggi poi, no, son io che fuggo
ma quale fuga è la la mia, la tua se non da noi stessi tu, io che su questo pugno di terra secca non abbiam posato seme se non quello della discordia fuggiamo, si, ma da questo nulla
"Fuggiamo, si, dalla terra secca" dalla terra che rifiuta ogni germoglio. Una poesia dai molti e profondi significati, non sempre catalogabili... come lo è la vita, e i versi sanno esprimere emozioni ancora più sottili.
Francesco Gentile 05/10/2016 - 17:59
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Laisa, adesso ho letto questa tua, mi ci trovo completamente con te, anche io trasudo rabbia in certi momenti, mi è piaciuta molto. Un abbraccio e 5*
Giuseppe fortunato 05/10/2016 - 15:13
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Grazie Poeti grazie dei vs splendidi commenti d'altronde, anche i vs commenti sono Poesia le mie, ultimamente, trasudano rabbia anche questa è un sentimento forse, non troppo poetico e per questo vi chiedo scusa buongiorno a tutti
laisa azzurra 05/10/2016 - 10:12
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hai molto ben rappresentato un aspetto che gioca un ruolo preciso nel rapporto di coppia,ossia un sorta di competizione che scatta, ahime!, allorquando l'amore intraprende altri percorsi. ma il sentimento non si codifica, sfugge ad ogni nostro tentativo di rinchiuderlo nei recinti della logica comune.
mi piace quando la poesia non esprime concetti banali, omologhi, scontati.
tu tutto questo non sei. .. è un piacere leggerti.
alessandra de luca 05/10/2016 - 09:54
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UN POETAR DA MEDITARE PER QUANTO DI ESAUSTIVO HAI FIRMATO. SERENA GIORNATA LAISA. *****
Rocco Michele LETTINI 05/10/2016 - 08:57
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Nessuno è vicitore perchè alla fine vince sempre la vita anche se ci lasciamo alle spalle terra che non potrà essere fecondata.Bellissima poesia.
antonio girardi 05/10/2016 - 08:42
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LAISA...Se ti riferisci al gioco della vita...è meglio non barare e ne fuggire. Vivere è una sfida e tutto va affrontato, poi l'ultima mano spetta sempre a chi sopra di noi, dirige il traffico (nostro Signore) Molto bella la poesia notte
mirella narducci 05/10/2016 - 01:02
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Una terra secca che lascia dolore e l'amaro...però la tua forza espressiva è meravigliosa Laisa 5*
margherita pisano 04/10/2016 - 22:25
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o fai il baro o accetti sconfitte e vittorie
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 04/10/2016 - 22:06
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