svegliarsi al sorgere del sole
lavorare con impegno
tutta la mattina
nei campi
nell'azienda
con gli animali
nelle vigne
fino allo sbatacchiare della campana
dalla chiesa giù in paese
un vorace mangiare
carne grigliata
verdura fresca
pane fresco
pasta fresca
frutta fresca
vino ghiacciato
interminabili pranzi
che si consumano del tutto non prima di sera
schiamazzi
lazzi
risate
brindisi
musica
balli
sesso promiscuo
un crollare sfiniti
un trascinarsi in branda
lavorare con impegno
tutta la mattina
nei campi
nell'azienda
con gli animali
nelle vigne
fino allo sbatacchiare della campana
dalla chiesa giù in paese
un vorace mangiare
carne grigliata
verdura fresca
pane fresco
pasta fresca
frutta fresca
vino ghiacciato
interminabili pranzi
che si consumano del tutto non prima di sera
schiamazzi
lazzi
risate
brindisi
musica
balli
sesso promiscuo
un crollare sfiniti
un trascinarsi in branda
ma chi non desiderava per quel giorno bagordi e casino
cercava un posto più tranquillo
per studiare
o leggere
o giocare
o chi andava giù al fiume a pescare
o quel che si preferiva
le giornate scorrevano così
memorabili
spensierate
senza tempo
scandite solo
dall'alternarsi delle stagioni
Poesia scritta il 10/11/2016 - 16:08Letta n.945 volte.
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Commenti
Che bello, che meraviglia mi descrivi, bravo! 
Luca Nuvola 
11/11/2016 - 15:34 --------------------------------------
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