Vortice Dei Sensi
La tua lingua scivola sulla mia pelle
e il fuoco sale dall'emisfero fino ad
arrivare al centro dove nascono le
saette, dove tesse la tela il ragno.
e il fuoco sale dall'emisfero fino ad
arrivare al centro dove nascono le
saette, dove tesse la tela il ragno.
Sembra demenza a volte il godimento
frusta l’anima la tua dolce natura e
si fonde sacro e profano, un’unione
di carne e pudore misto a godimento
atroce.
Consegna le tue labbra al mio diletto
e fa si che la lava non debordi ai lati,
sai di miele e averno quando non indossi
indumenti, questo odore sovrapposto
convoca l’assente.
Adoro camminare tra le sponde e saggiare
la tenerezza che nella notte impregna le
mie mani, quell'aroma sottile, essenziale
per l’anima mia inquieta, nessuno eguaglia
l’insieme dei sogni e dei bisogni che tu levi.
Poesia scritta il 11/03/2017 - 22:48
Letta n.1074 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Ogni tanto mi va di scrivere poesie
del genere, devo dire che non sono
mai volgare, sono fini una eleganza unica... pur suscitando emozioni..
Un Grazie a tutti
del genere, devo dire che non sono
mai volgare, sono fini una eleganza unica... pur suscitando emozioni..
Un Grazie a tutti
Giuseppe Buro 12/03/2017 - 14:43
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Riesci ad essere elegante pur oltrepassando il consentito...Nn è amore, è solo erotismo, eppure..Nn c'è traccia di indecenza
laisa azzurra 12/03/2017 - 10:51
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Desiderio, passione, delirio dei sensi, tutto è piacere quando il corpo sa donare e ricevere e quando le sensazioni regnano incontrastate.
ALFONSO BORDONARO 12/03/2017 - 10:14
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bella...
quasi da bollino rosso....scherzo naturalmente.
arriva tutta.
*****
quasi da bollino rosso....scherzo naturalmente.
arriva tutta.
*****
Paolo Pedinotti 12/03/2017 - 09:38
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