Gocce d'inchiostro
Muoiono le parole sul foglio bianco
a stento sussurrano, e piano si spengono.
Come lacrime d’inchiostro scorrono
pallide, sbiadite,
ormai senz’anima.
Sul letto bianco sfatto già dal tempo,
cadono una ad una perdendo il senso
e affogano nel mare antico del pianto.
Muoiono le parole stanche,
lasciano confuse tracce accartocciate
grumi di pensieri mai avverati
persi per sempre in un letto distratto
in un silenzio eterno e insoddisfatto.
a stento sussurrano, e piano si spengono.
Come lacrime d’inchiostro scorrono
pallide, sbiadite,
ormai senz’anima.
Sul letto bianco sfatto già dal tempo,
cadono una ad una perdendo il senso
e affogano nel mare antico del pianto.
Muoiono le parole stanche,
lasciano confuse tracce accartocciate
grumi di pensieri mai avverati
persi per sempre in un letto distratto
in un silenzio eterno e insoddisfatto.
Poesia scritta il 16/03/2017 - 22:45
Da Marina Lolli
Letta n.849 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Molto toccante, comunque piaciuta 5*
donato mineccia 17/03/2017 - 19:22
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Un sentito quanto sincero lacrimar...
in un melanconico decantar...
Lieto meriggio, Marina.
*****
in un melanconico decantar...
Lieto meriggio, Marina.
*****
Rocco Michele LETTINI 17/03/2017 - 15:27
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Malinconica
Splendida....
Splendida....
laisa azzurra 17/03/2017 - 09:29
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Molto bella e struggente.
Mimmi Due 17/03/2017 - 08:06
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