L’agnello condannato
a furore di popolo
a diventare vittima
delega gli occhi
a piangere sul male,
sangue innocente
interagisce a pianto,
riflette
insiste
replica
lo specchio
oltrepassando artigli,
a misura di tempo
si ravvede
la sorella in disparte
che non tocca
l'ebbrezza della vita,
nell'isolamento del rifugio
indossa un vestito di pace,
e il lupo si può accarezzare
con le mani di San Francesco,
perciò la resurrezione
consente al mondo di durare.
a furore di popolo
a diventare vittima
delega gli occhi
a piangere sul male,
sangue innocente
interagisce a pianto,
riflette
insiste
replica
lo specchio
oltrepassando artigli,
a misura di tempo
si ravvede
la sorella in disparte
che non tocca
l'ebbrezza della vita,
nell'isolamento del rifugio
indossa un vestito di pace,
e il lupo si può accarezzare
con le mani di San Francesco,
perciò la resurrezione
consente al mondo di durare.
Auguri sinceri di Buona Pasqua alla Redazionne e tutti i presenti
Poesia scritta il 16/04/2017 - 09:32
Da mare blu
Letta n.945 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Alfonso Bordonaro. Hai Ragione, il tuo discorso é molto profondo e rispecchia il mio pensiero, La realtà ci mostra che nonostante siano passati 2000 anni i peccati dell'umanità sussistono specialmente quelli attuali che fanno rabbrividire. Caro Alfonso grazie e ancora tanti Auguri.
mare blu 16/04/2017 - 21:28
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Paolo Pedinotti, Grazie della condivisione del mio pensiero, sei molto gentile. Scusa il ritardo, Auguri ancora, Buona Pasqua insieme ai tuoi.
mare blu 16/04/2017 - 21:18
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Rocco Michele Lettini
Grazie degli auguri che ricambio sentitamente e grazie del gradimento della poesia.
Grazie degli auguri che ricambio sentitamente e grazie del gradimento della poesia.
mare blu 16/04/2017 - 21:13
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Versi espliciti...
Buona Pasqua.
*****
Buona Pasqua.
*****
Rocco Michele LETTINI 16/04/2017 - 15:48
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parole vere condivise... piene di un sentire che eleva.
grazie
auguri sentiti
*****
grazie
auguri sentiti
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Paolo Pedinotti 16/04/2017 - 15:34
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Sono 2.000 anni che uccidiamo l'agnello, oltre 700 anni fa Francesco si ha donato le sue parole di pace, ma siamo dei ripetenti non abbiamo ancora capito che viviamo tutti sotto lo stesso cielo e non possiamo eliminarci per il gusto di possedere per poco quello che è di tutti.
ALFONSO BORDONARO 16/04/2017 - 15:11
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