Poesia scritta il 01/01/1970 - 01:00
Letta n.1 volte.
Voto: | su votanti |
Commenti
Tristemente reale, si muore ogni giorno devastati nell'impossibilità soggettiva di evitare simili orrori, piaciuta
genoveffa frau 05/05/2017 - 19:39
--------------------------------------
Reale e toccante...per fortuna ci sono ancora le persone tanto sensibili come te! Un abbraccio
margherita pisano 04/05/2017 - 22:14
--------------------------------------
Hai reso molto bene il dramma che oggi viviamo nel mondo...
Una malvagità senza limiti, che stordisce e che lascia increduli...e la peggior cosa è che non riusciamo a far nulla per fermarla! Perchè manca il rispetto manca l'amore, manca l'umanità collettiva...
Versi molto condivisi!
Una malvagità senza limiti, che stordisce e che lascia increduli...e la peggior cosa è che non riusciamo a far nulla per fermarla! Perchè manca il rispetto manca l'amore, manca l'umanità collettiva...
Versi molto condivisi!
Alessia Torres 04/05/2017 - 20:23
--------------------------------------
Una triste realtà sweety sei tanto dolce e sensibile
Mary L 04/05/2017 - 16:11
--------------------------------------
in tre
laisa azzurra 04/05/2017 - 16:04
--------------------------------------
Un sentito quanto reale verseggiato firmato con esplicita convinzione.
Superlative strofe, Sabry.
Lieto meriggio.
*****
Superlative strofe, Sabry.
Lieto meriggio.
*****
Rocco Michele LETTINI 04/05/2017 - 16:03
--------------------------------------
Siamo tutti portatori di pace con le armi. Anzi le chiamiamo missioni di pace e si spendono miliardi di dollari in armi.
Una volta i missionari andavano con una veste consunta e un crocefisso.
Allora la missione di pace ha alri obiettivi, andare a rubare le risorse degli alti per garantire il nostro benessere.
Abbiamo coniato anche la definizione: vittime sacrificabili.
Noi siamo quelli della cultura millenaria quelli che dovrebbero trasmettere i segni della nostra cultura. Siamo invece degli ottimi fabbricanti di armi.
I tuoi versi ? una forte denuncia, una precisa accusa, ma dobbiamo essere di più.
Ai tempi della guerra del Vietnam la gente si mobilitava.
Oggi stanno TUTTI COMODAMENTE A CASA e il tuo grido raccoglie solo una mesta rassegnazione.
BRAVA SABRY, anch'io protesto e siamo in due.
Una volta i missionari andavano con una veste consunta e un crocefisso.
Allora la missione di pace ha alri obiettivi, andare a rubare le risorse degli alti per garantire il nostro benessere.
Abbiamo coniato anche la definizione: vittime sacrificabili.
Noi siamo quelli della cultura millenaria quelli che dovrebbero trasmettere i segni della nostra cultura. Siamo invece degli ottimi fabbricanti di armi.
I tuoi versi ? una forte denuncia, una precisa accusa, ma dobbiamo essere di più.
Ai tempi della guerra del Vietnam la gente si mobilitava.
Oggi stanno TUTTI COMODAMENTE A CASA e il tuo grido raccoglie solo una mesta rassegnazione.
BRAVA SABRY, anch'io protesto e siamo in due.
ALFONSO BORDONARO 04/05/2017 - 15:57
--------------------------------------
Un'abitudine nel sentire che ogni giorno
continuano queste aberrazioni di una guerra fratricida che sta dissanguando una regione. Si rimane attoniti, ma il ripetersi di questi orrori ci lascia straniti perché non si riesce a debellare questo brutto male. Sempre brava Sabry, contenta di ritrovarti anche qui. Un caro saluto!
continuano queste aberrazioni di una guerra fratricida che sta dissanguando una regione. Si rimane attoniti, ma il ripetersi di questi orrori ci lascia straniti perché non si riesce a debellare questo brutto male. Sempre brava Sabry, contenta di ritrovarti anche qui. Un caro saluto!
Grazia Denaro 04/05/2017 - 15:47
--------------------------------------
Sensazioni molto ben rappresentati; noi ci stiamo abituando a questo scempio con le dosi quotidiane che i mezzi di informazione giornalmente ci danno rischiando l'assuefazione. Solo quando ci si ferma un attimo e si va fuori da questo folle trambusto riusciamo ad ascoltare la coscienza ed è lì che esplode l'indignazione. Fa molto riflettere questa tua significativa poe.
Francesco Scolaro 04/05/2017 - 15:32
--------------------------------------
quando penso che l'Italia è uno dei maggiori esportatori di armi... una poesia da brivido che condivido brava Sabry*****
enio2 orsuni 04/05/2017 - 14:20
--------------------------------------
una poesia che fa riflettere e piangere per il tuo grido di dolore un bacio 5*
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 04/05/2017 - 14:05
--------------------------------------
Grandiosa .... meravigliosa per intensità e tema trattato..... rifletti e la rileggi perché è il mio sentire che trova le tue parole e si incontra ...
Bellissima.
Complimenti
*****
Bellissima.
Complimenti
*****
Paolo Pedinotti 04/05/2017 - 13:58
--------------------------------------
Una triste realtà...arriva dritta al cuore. Molto apprezzata
Rosi Rosi 04/05/2017 - 13:38
--------------------------------------
Amara poesia sul male del genere umano al quale ne siamo ormai avvezzi. Triste verità, bella poesia.*****
Ken Hutchinson 04/05/2017 - 13:20
--------------------------------------
Ciao Sabry
Si pensa a vendere le armi
le lobby fanno pressioni
su coloro che hanno
sostenuto e finanziato
alla corsa del potere
e tutto questo
costa "Sangue innocente"
Anche i nostri
ne sono coinvolti
I loro cuori sono
di pietra.
Un bacio.
Si pensa a vendere le armi
le lobby fanno pressioni
su coloro che hanno
sostenuto e finanziato
alla corsa del potere
e tutto questo
costa "Sangue innocente"
Anche i nostri
ne sono coinvolti
I loro cuori sono
di pietra.
Un bacio.
Bruno Abbondandolo 04/05/2017 - 13:17
--------------------------------------
tristemente reale
bellissima nella sua crudezza
ci bendiamo gli occhi per nn guardare ed abbassiamo il volume per nn ascoltare
ma, in fondo, tesoro...cosa mai potremmo noi innanzi a poteri inimmaginabili
certo, un grido di dolore comune e qualche forcone potrebbero sortire un qualche effetto....ma per questo occorrerà arrivare ad una guerra civile...e "noi" stiamo ancora "troppo bene" per questo e per preoccuparci degli "altri"...
sei fantastica
bellissima nella sua crudezza
ci bendiamo gli occhi per nn guardare ed abbassiamo il volume per nn ascoltare
ma, in fondo, tesoro...cosa mai potremmo noi innanzi a poteri inimmaginabili
certo, un grido di dolore comune e qualche forcone potrebbero sortire un qualche effetto....ma per questo occorrerà arrivare ad una guerra civile...e "noi" stiamo ancora "troppo bene" per questo e per preoccuparci degli "altri"...
sei fantastica
laisa azzurra 04/05/2017 - 13:05
--------------------------------------
Quanta indifferenza a tanto orrore, ormai è quasi come se fossimo abituati a tanto sangue...la vita non ha più valore...siamo il nulla nel nulla. Una bella lirica di denuncia.Ciao Sabry
Anna Rossi 04/05/2017 - 12:49
--------------------------------------
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.