Poesia scritta il 01/01/1970 - 01:00Letta n.1 volte.
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Commenti
Io penso che l'uomo nel lungo percorso chiamato vita perda la retta via più volte.Gli occhi perdono l'elasticità visiva per avventurarsi oltre il materialismo accecante.ciao wilobi
Mirko Faes 
10/07/2017 - 22:39 --------------------------------------
Intensa e significativa , complimenti 
genoveffa frau 10/07/2017 - 20:35 --------------------------------------
condivido l'interpretazione di Terry....
si può sbagliare nella vita, ma il richiamo deve ricondurti sul sentiero di casa...
facile turarsi le orecchie, difficile ragionare nell'impeto di un sentimento, ma doveroso 
bentornato Wil
si può sbagliare nella vita, ma il richiamo deve ricondurti sul sentiero di casa...
facile turarsi le orecchie, difficile ragionare nell'impeto di un sentimento, ma doveroso
bentornato Wil
laisa azzurra 10/07/2017 - 19:40 --------------------------------------
Credo: se non si rispettano le regole e ci si lascia corrompere dal piacere , anche per spirito di contraddizione, finisce sempre che si combinano guai.
Eppure l'uomo ha a disposizione strumenti sofisticati e precisi.
Eppure l'uomo ha a disposizione strumenti sofisticati e precisi.
Teresa Peluso 10/07/2017 - 17:54 --------------------------------------
Uno straordinario et acuto verseggio.
Lieto meriggio.
*****
Lieto meriggio.
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Rocco Michele LETTINI 10/07/2017 - 16:38 --------------------------------------
lasci l'interpretazione della tua opera a più punti di vista, io non mi espongo e ti dico; comunque bella
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 10/07/2017 - 12:28 --------------------------------------
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