E' quasi l'alba, in religioso silenzio io vò ammirando il cielo per la sua immensa altezza
e il suo mistero.
Qual prodigio!
Vedo nel suo splendor nascer l'aurora
e lei come danzando le belle vesti rosa
và cangiando, mentre si spoglia dei suoi bei colori quale regalo al ciel li va donando
come fossero petali di fiori.
A tal visione per l'emozione penso;
quale sublime artista è il suo Creatore!
E Dio lodando sento il còr mio che và tremando
paga per quel gioir l'anima và esultando
e il suo mistero.
Qual prodigio!
Vedo nel suo splendor nascer l'aurora
e lei come danzando le belle vesti rosa
và cangiando, mentre si spoglia dei suoi bei colori quale regalo al ciel li va donando
come fossero petali di fiori.
A tal visione per l'emozione penso;
quale sublime artista è il suo Creatore!
E Dio lodando sento il còr mio che và tremando
paga per quel gioir l'anima và esultando
Poesia scritta il 13/09/2017 - 17:59
Letta n.1008 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
è sempre stupore ammirare i colori dell'aurora. molto bella brava Giuliana
enio2 orsuni 14/09/2017 - 13:02
--------------------------------------
Poesia molto bella. Una nitida percezione della meraviglia.. e delle emozioni che suscita.
Francesco Gentile 14/09/2017 - 07:57
--------------------------------------
stupenda poesia Giuliana 5*
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 13/09/2017 - 21:20
--------------------------------------
Splendida...l'aurora regala uno stato di grazia con i suoi colori e il suo silenzio...un'emozione indescrivibile!
margherita pisano 13/09/2017 - 20:11
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.