Poesia scritta il 01/01/1970 - 01:00
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Commenti
Aurelio, caro poeta mi sono rivista nei tuoi versi scritti in modo eccellente, quante volte la notte diventa un momento veramente speciale...solo un appuntamento con la propria anima che si mostra nuda ai nostri pensieri.Bravissimo come sempre. Un abbraccio
Anna Rossi 14/11/2017 - 03:04
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Ringrazio tutti/e per le letture e i commenti.
Buona giornata
Aurelio
Buona giornata
Aurelio
Aurelio Zucchi 12/11/2017 - 12:37
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siamo vittime della poesia, o forse è il contrario...
ma lo diveniamo irrimediabilmente se la poesia, nella notte, chiede spazio al sonno...
e quelle ciglia sul cuscino che cercano, che bramano, finchè Morfeo ti invita ed il sole fa capolino
ed è mattina
la poesia ha vinto anche stanotte
ma lo diveniamo irrimediabilmente se la poesia, nella notte, chiede spazio al sonno...
e quelle ciglia sul cuscino che cercano, che bramano, finchè Morfeo ti invita ed il sole fa capolino
ed è mattina
la poesia ha vinto anche stanotte
laisa azzurra 11/11/2017 - 16:43
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Scrivere è ispirazione dell'anima, portare su un foglio le proprie sensazioni, il proprio profondo sentire.
Altro è quello che scrivono gli altri, che piace ma non si vuole imitare perchè non è quello che si pensa, si prova, si vive.
E poi il titolo di poeta non ce lo da nessuno. Ha il senso di scrivere, sa interrogarsi e trovare condivisione negli attimi che vive, che altri vivono e che magari non sanno scrivere.
Altro è quello che scrivono gli altri, che piace ma non si vuole imitare perchè non è quello che si pensa, si prova, si vive.
E poi il titolo di poeta non ce lo da nessuno. Ha il senso di scrivere, sa interrogarsi e trovare condivisione negli attimi che vive, che altri vivono e che magari non sanno scrivere.
ALFONSO BORDONARO 11/11/2017 - 11:54
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Poesia decisamente bella.. Molto piaciuta
Francesco Gentile 11/11/2017 - 08:18
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E no Aurelio, tu poeta sei di certo, non come molti che si auto incensano poeti e poi ....tu davvero sai scrivere...bellissima
Sabry L. 10/11/2017 - 18:54
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La poesia vuole i suoi meritati attimi di intima e silenziosa contemplazione, quella che la notte può sempre regalare ma non basta a volte a lasciar andare quel che dentro si sente.... perchè la poesia da sola che deve trovare la via per venir fuori...E nel mezzo di questo titubante meditare è già nato un solenne e magnifico poemetto...!
Alessia Torres 10/11/2017 - 17:04
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Davvero bella e profonda questa poesia,che narra di sensazioni conosciute a chi scrive....
Piaciuta
Piaciuta
PAOLA SALZANO 10/11/2017 - 16:26
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Se non si sa quale argomento trattare, a volte, ci pensi troppo, e nell'attesa sembra che sia passato tanto tempo....Molto sentita questa poesia scritta benissimo. Un carissimo saluto
MARIA ANGELA CAROSIA 10/11/2017 - 15:36
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Una poesia incredibile.
Fiorenzo Ieri 10/11/2017 - 15:33
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Approfitto di questo spazio per ringraziare pubblicamente lo scrittore Alfonso Bordonaro per la recensione su questo testo, da lui curata qualche anno fa e che conservo con cura ed affetto tra i ricordi più belli del mio percorso letterario.
Aurelio
Aurelio
Aurelio Zucchi 10/11/2017 - 14:50
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