É alta la Torre.
Ripida da scalare.
Infami le pietre malmesse che
feriscono il percorso
e
aggiungono dubbi
alla sofferta pena.
Ma la Torre
é
guida e Signora dei sogni
e
alta verso il cielo va.
Son falco
facile é la vetta
Aggrappo artigli
della valle sono
la vedetta.
Avvolgo il nastro.
Son pulcino
scivolo
cado
e di nuovo mi arrampico
tra il verde muschio
che fresco lenisce
le ferite.
É fredda
l'ultima pietra.
Prendo fiato e mi fermo
L’imbrunire dall’alto
fa paura
Il nero sul
giallo contorno
delle mie piume
Meraviglia improvvisa
le mani di Lei.
Le mani che di me
hanno cura
sono ora
il mio caldo mondo.
Tra le sue dita scorgo
bianco
il sui volto
e di bianco ancora
la sua veste.
La mia
Bellissima Principessa
Ripida da scalare.
Infami le pietre malmesse che
feriscono il percorso
e
aggiungono dubbi
alla sofferta pena.
Ma la Torre
é
guida e Signora dei sogni
e
alta verso il cielo va.
Son falco
facile é la vetta
Aggrappo artigli
della valle sono
la vedetta.
Avvolgo il nastro.
Son pulcino
scivolo
cado
e di nuovo mi arrampico
tra il verde muschio
che fresco lenisce
le ferite.
É fredda
l'ultima pietra.
Prendo fiato e mi fermo
L’imbrunire dall’alto
fa paura
Il nero sul
giallo contorno
delle mie piume
Meraviglia improvvisa
le mani di Lei.
Le mani che di me
hanno cura
sono ora
il mio caldo mondo.
Tra le sue dita scorgo
bianco
il sui volto
e di bianco ancora
la sua veste.
La mia
Bellissima Principessa
Poesia scritta il 16/03/2019 - 20:57Letta n.820 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
la tua bellissima principessa
mi ha emozionata
mi ha emozionata
laisa azzurra 
17/03/2019 - 19:07 --------------------------------------
Bellissima!!!! 
Maria Isabel Mendez 17/03/2019 - 15:10 --------------------------------------
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