Racconto scritto il 01/01/1970 - 01:00
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Commenti
Un profondo inchino, Giulia! Le capacità interpretative che esponi superano di gran lunga il limite delle mie intenzioni. E' sicuramente un vanto per me essere oggetto dei tuoi commenti. Ciao carissima Giulia.
Paolo Sermonti 19/01/2019 - 23:05
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Il brano, nel suo linguaggio simbolico, si dipana nello spazio del tradimento, esperienza dunque di morte negli spostamenti di scena degli scambi relazionali. Il dilemma si pone soltanto se si è sufficientemente sensibili da avvertire che è in gioco la propria autenticità. Un testo di pienezza cosmica. Ciao carissimo Paolo
GiuliaRebecca Parma 19/01/2019 - 22:03
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Mirella! Lupus in fabula, ahahah.
La padellata in testa non sarebbe stata sufficiente a punire il cinismo del protagonista. Un martello forse....
Molto gradita la tua visita
La padellata in testa non sarebbe stata sufficiente a punire il cinismo del protagonista. Un martello forse....
Molto gradita la tua visita
Paolo Sermonti 19/01/2019 - 18:36
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PAOLO caro, presumo che nel racconto Mirella sia la tua terza compagna!? Bè meno male che Mirella non ti ha risposto, io al posto suo ti avrei dato una padella in testa....solo per farti tornare la memoria! ( Ginny e Giuly mi avrebbero ringraziato)
mirella narducci 19/01/2019 - 18:10
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