Un corpo accartocciato
su sé stesso.
Piegato da un dolore che
non conosce fine.
La mente annebbiata
dalla sofferenza
cerca sollievo altrove.
Desiderio di alzarsi e camminare,
saltare oltr... (continua)
L’uomo del banco delle macchinette
Sono io,
sempre dalle macc hinette del caffè,
sono io,
seduto prono
nella poltrona,
mentre la gente passa
trafelata
e
indifferente;
sono io,
che osser... (continua)
Segui le onde dei tuoi desideri
Assecondali, non nuotare contro
Sarai leggero se navighi sopra l’acqua
perché il mare deve starti intorno
e le onde arrivarti in faccia
Fatti cullare, tu non de... (continua)
Stagliato contro un pezzo di cielo,
appollaiato su uno stralcio di muro,
innalzi un canto devoto e struggente.
Ma, tu, merlo innamorato e solingo,
sei certo che ascoltino il tuo grido,
falciato d...
(continua)