Ricordi?
Componevamo melodie intonate
in giorni lastricati di miele.
Sullo spartito dei nostri corpi inviolati
tamburellavano i cuori.
Fremevano armoniosi i sospiri.
Riverenti custodi, di s... (continua)
Non parlo più di te.
Non pronunzio ad alta voce,
in faccia agli altri il tuo nome.
Non parlo mai di te.
Non mi metto in bocca quello che sei stato,
fingo di non averti conosciuto.
Non parl... (continua)
E’ difficile,
è difficile papà.
Vedevo
ciliegi ormai sfioriti,
nuvole bianche volare sopra di me,
e la speranza rimaneva lì,
con quella luce, ogni giorno
sempre accesa.
Ora i ciliegi non fior...
(continua)
Già la sera ha disteso il suo mantello
sul bel profilo di Firenze quieta
che sembra riposarsi nell'attesa
del silenzio imminente della notte.
Nell'ultimo barbaglio del tramonto
si acquieta il “... (continua)
L’attesa del terremoto
(ascoltando le viscere della terra)
e gli angeli legati al fiore del loto,
nella serra fasulla che s’affaccia sul mare
(questo mare che di notte ci culla)
Cosa mi resta d... (continua)