Troviere
Quattro alberi dattórno,
siedo
laddove un cuore di lamierino
che possiedo
lasciai, ultimo atto nelle mani
dell'aedo
siedo
laddove un cuore di lamierino
che possiedo
lasciai, ultimo atto nelle mani
dell'aedo
-ad un'amica che non può comprendere e non per sua colpa il limbo nel quale giaccio, quella condizione che qualcheduno chiama Sindrome della capanna
Poesia scritta il 09/11/2023 - 09:06
Letta n.1146 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Grazie
Mirko D. Mastro 10/11/2023 - 22:03
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Molto bella, complimenti!
mike vertigine 10/11/2023 - 09:12
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Il poeta è il più adatto a trovare soluzioni, anche fuori dalla realtà. Certo che un distacco eccessivamente lungo dalla vita reale può creare quella sindrome della capanna dentro la quale ci si sente protetti. Poesia molto significativa
Mino Colosio 09/11/2023 - 16:44
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E' vero, "volere è potere" ... ed io aggiugerei: "scuotersi" perché non si dovrebbe stare nella cupezza troppo a lungo ... altrimenti il buio travolge!
Maria Luisa Bandiera 09/11/2023 - 15:34
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È tutta una questione di volere e non di potere. Qualcuno rimane impigliato tra i fili, qualcuno cerca di liberarsi.Ognuno fa la sua strada, in piedi o strascinandosi. Solo questione di scelta. Complimenti al grande troviere.
Anna Cenni 09/11/2023 - 10:07
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