Hai la forma
di una pausa,
le braccia
sotto il corpo
molto bianco
accecante, ti sento
quando adagio
mi respiri
tra i capelli.
Sei un'ombra
evanescente ma
dal peso di
uno schianto e
mi guardi coi tuoi
occhi trasparenti
dove vive ciò
che so e non dimentico.
Poggia ancora
la tua mano
che il mio cuore
poi rallenta.
Senza te è agonia,
finché morte
non separi.
È così, ma tu
non torni.
di una pausa,
le braccia
sotto il corpo
molto bianco
accecante, ti sento
quando adagio
mi respiri
tra i capelli.
Sei un'ombra
evanescente ma
dal peso di
uno schianto e
mi guardi coi tuoi
occhi trasparenti
dove vive ciò
che so e non dimentico.
Poggia ancora
la tua mano
che il mio cuore
poi rallenta.
Senza te è agonia,
finché morte
non separi.
È così, ma tu
non torni.

Da Anna Cenni
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Commenti
Grazie, gentilissima Angela! 



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Un brivido...Mi hai toccato il cuore 



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A volte ci son pause di cui si farebbe volentieri a meno. Grazie infinite Francesco, Mariangela e Frank!!






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Brava Annina le tue poesie toccano sempre il cuore di chi ti legge. 



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Bellissima poesia. Trasmette un forte senso di nostalgia e desiderio, che risuona profondamente con il lettore






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Si sente forte la sensazione di una presenza che non c'è, ma che vive intensamente nei pensieri fino ad avvertir il respiro e le sue pause. Di gvrande effetto, complimenti, ciao





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Particolari e molto belli i vostri commenti, con le nostalgie,l'ermetismo che decifrate,i fischi dei merli, nelle pause si aspetta, ha il significato di solo uno stop, ma in una continuità. Grazie di cuore a Fiore, MariaLuisa e Mirko.







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Intensa, e pur nel suo ermetismo, si scopre poi, in fondo, il significato intrinseco che ne fa una interessante lirica.





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"Il fischio dei merli di speciale ha l'essere identico ad un fischio umano […]. Dopo un po’ il fischio è ripetuto, ma sempre come se fosse la prima volta che gli viene in mente di fischiare. Se è un dialogo, ogni battuta arriva dopo una lunga riflessione […]. E se fosse nella pausa e non nel fischio il significato del messaggio? Se fosse nel silenzio che i merli si parlano?"
(italo Calvino)
(italo Calvino)
Complimenti


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Bella poesia, Anna. É particolare. Tra nostalgia e serenità


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