Racconto scritto il 01/01/1970 - 01:00
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Commenti
Giuseppe, la botta d'autostima la dai tu a me, con questi commenti tanto accorati, competenti, gratificanti. Il racconto ha dei risvolti biografici e alcune interpretazioni romanzate della realtà...io scrivo quasi sempre in prima persona, per trasmettere più pathos, ma non sempre sono io il protagonista. per esempio nei racconti di Emma, Gian Maria è un amico mantovano bravissimo fotografo...etc...invece nei racconti di mare quello sono indiscutibilmente io. Ciao e grazie.
Giacomo C. Collins 13/03/2020 - 12:48
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Una delle mie preferite è:
---- uno che galoppata parecchio in sella delle puledre ---
Collins, sei gagliardissimo, mi piace come hai scritto questo racconto: chiaro, frizzante e senza orpelli.
Bravo! Ah, l'accostamento degli attributi in qualità di mattarello te la rubo. Da oggi me lo chiamo così.
---- uno che galoppata parecchio in sella delle puledre ---
Collins, sei gagliardissimo, mi piace come hai scritto questo racconto: chiaro, frizzante e senza orpelli.
Bravo! Ah, l'accostamento degli attributi in qualità di mattarello te la rubo. Da oggi me lo chiamo così.
Giuseppe Scilipoti 13/03/2020 - 00:42
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Quest'alchimia perfetta è ottenuta con grande maestria narrativa tant'è che varrebbe la pena analizzare approfonditamente tutti gli aspetti di ogni singola sequenza per carpirne i meccanismi, tra l'altro alcune righe le ritengo decisamente cult.
(segue disamina)
(segue disamina)
Giuseppe Scilipoti 13/03/2020 - 00:40
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Però, quanta genuinità anche in questo, ricordi che comunque riaffiorandoli/trascivendoli sanno di vita spesa piacevolmente, del resto si è giovani una volta sola.
Un testo di pura goliardia che si avvale di descrizioni ad hoc, sono rimasto stupito di come l'autore mette in evidenza l'igiene dei suoi "personaggi" oltre a rendere confidenziale lo stile utilizzato per la narrazione che indubbiamente coinvolge tanto da rendere complice persino il lettore stesso. (segue disamina)
Un testo di pura goliardia che si avvale di descrizioni ad hoc, sono rimasto stupito di come l'autore mette in evidenza l'igiene dei suoi "personaggi" oltre a rendere confidenziale lo stile utilizzato per la narrazione che indubbiamente coinvolge tanto da rendere complice persino il lettore stesso. (segue disamina)
Giuseppe Scilipoti 13/03/2020 - 00:38
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Una botta d'autostima legata ad una " botta" o "trombata" (giusto per rimanere sul musicale) peraltro ben "orchestrata" da una band(a) stile monicelliana Amici miei non é stata risolutiva però ha avuto i suoi buoni frutti.
Insomma, da giovane assieme agli altri vi divertivate con sollazzo, eh? Bravi, bravi!!! Beh, in questo caso c'è stata quella cosiddetta giusta causa! Avete fatto una colletta per accapararvi Lola per il Mainetti. Ammirevole.
(segue disamina)
Insomma, da giovane assieme agli altri vi divertivate con sollazzo, eh? Bravi, bravi!!! Beh, in questo caso c'è stata quella cosiddetta giusta causa! Avete fatto una colletta per accapararvi Lola per il Mainetti. Ammirevole.
(segue disamina)
Giuseppe Scilipoti 13/03/2020 - 00:35
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Grazie a tutti, veramente gratificanti questi commenti. ne ho altri di racconti su questo personaggio leggendario, jazz writer...magari posterò altri racconti...
Giacomo C. Collins 25/11/2019 - 20:04
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È piaciuto tantissimo anche a me!E poi queste atmosfere e questi personaggi che non esistono più:che meraviglia!
Anna Maria Foglia 25/11/2019 - 17:15
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Trattati
Margherita Pisano 24/11/2019 - 09:33
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I tuoi racconti sono sempre avvincenti...trattatati con garbo anche quando come in questo caso si parla di uno scherzo niente male! Una bella botta di autostima fa spuntare le ali anche a chi non le ha ... ma poi tutto torna nella normalità! Bravissimo Giacomo ciao
Margherita Pisano 24/11/2019 - 09:32
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Giacomo....La descrizione cosi minuziosa del povero Mainetti è più crudele dello scherzo che gli avete fatto. Nuova la definizione del mattarello "normotipo"! Racconto scritto in modo eccellente che esalta il burlesco gioco.
Se è successo veramente siete stati tremendi.
Ciao buona serata
Se è successo veramente siete stati tremendi.
Ciao buona serata
mirella narducci 23/11/2019 - 18:32
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A parte l'atmosfera goliardica, tipicamente maschile, che trovo spesso nei tuoi racconti e che è molto divertente, il racconto scorre che è un piacere e non manca di insegnare qualcosa!
Grazia Giuliani 23/11/2019 - 13:34
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Ormai è inutile dirti che i tuoi racconti mi piacciono un sacco e ogni volta che li leggo imparo sempre qualcosa.Ciao.
Antonio Girardi 23/11/2019 - 13:15
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Racconto scritto molto bene.
Rivela la penna di un bravo scrittore.
Rivela la penna di un bravo scrittore.
Ida Falconeri 23/11/2019 - 10:15
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.. "una botta di autostima non può risolvere tutto", eppure così siamo cresciuti un po' tutti.. e poi "suonammo un jazz talmente libero che addirittura pareva una musica evasa da un carcere". Quanto mi piace sta cosa! Complimenti Giacomo
Francesco Gentile 23/11/2019 - 08:49
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***** ma sai che.mi è proprio piaciuto il tuo racconto?
Marilla Tramonto 22/11/2019 - 21:39
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