Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. ..fanne la descrizione fisica, e non solo Le istruzioni sono: Immagina di incontrare, all’improvviso, una persona o ritrovarti in un luogo che non ti aspettavi... ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO Erano le due settimane che portavano alle mie tanto agognate vacanze, e meritate perché alla clinica Molare in Orbita dove lavoro con il mio socio e collega il Professor Menicuccio Blu avevamo avuto parecchio da fare con l’impianto dentale della Germana, per non dire dei tre trattamenti laser corneali per correggerle miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia. E poi c’era stato l’intervento chirurgico intraoculare alla Cesarina e successiva altra operazione di chirurgia correttiva della mascella.
Lo ricordo bene quel periodo perché tra tutti i miei impegni stavo cercando di organizzare una rimpatriata con amici e parenti prima della mia partenza per Occhiobello dove sto sempre una ventina di giorni dalla Gemma, un mese a Arma di Taggia e quest’anno solo una decade alla pensione Betty Lou a Paperino con un’amica, Mattea che quella burlona di mia cugina Mimina chiama Doretta o alle volte Matilda. Dicevo degli impegni. Il lunedì non visito, così mi prendo il tempo per il golf o i... (continua) Eric Eco 03/04/2024 - 20:24 commenti 1 - Numero letture:83 Argomento: ..fanne la descrizione fisica, e non solo
Oasi di scrittura ( dedica al sito) Quando la farfalla si ferma su un fiore, ha trovato la sua oasi di pace..
Lungo il viale, una piccola casa con giardino, poi su una margherita, la farfalla. È colorata e splendida, porta una giornata di sole. La porta della casa è aperta, la sensazione di poter entrare, fa emozionare il cuore. Magia e mistero, accarezzano i miei pensieri. Non conosco questo posto, ma i miei piedi, iniziano a muoversi. Seduto su una sedia, vedo un signore con gli occhiali e la sua cagnolina, che è dentro la cuccia, mi osserva ed abbaia. Su, non avere paura ragazza, siediti comoda vicino a me. Così tolgo il giubbotto e mi siedo, guardando questa biblioteca enorme. Tutti i libri sono colorati ed ordinati, senza un briciolo di polvere. Sono tenuti con amore e cura. Libri che sono vita, pensieri di tante persone che hanno scritto negli anni. La carta profumata accarezza le narici, le pagine vengono sfogliate come una fiaba, ed io intraprendo un viaggio e sorrido, mi sento felice. Vedi, hai s... (continua) Mary L 04/04/2024 - 15:09 commenti 7 - Numero letture:144 Argomento: ..fanne la descrizione fisica, e non solo
Intonaco battuto a macchina Stavo rivedendo, analizzando la struttura sintattica di una delle mie più recenti poesie, manoscritta per poi batterla a macchina, allo scrittorio di sghimbescio appena accanto alla falce sull’uscio.
Gambetta destra, al muro, sostenuta dall'involto contenente le pagine di bozza de "Le Notti di Elisa" e quelle, d'ombre da dietro, di D. Matita spuntata dalla ribaltina Posa Si posa al bordo del davanzale l'uccelletto dall' innocente canto, ma il Bottaccio dal sottoala giallo fulvo. Come la spiaggia dal vetro, o solo tra gli anfratti delle parole sul foglio di bassa grammatura nel carrello, bruno nel dorso. Mirko D. Mastro 05/04/2024 - 06:54 commenti 1 - Numero letture:104 Argomento: ..fanne la descrizione fisica, e non solo
In bici per le colline del Chianti Qui a Femminamorta abito da anni in un piccolo caseggiato “arbitrario”, così dice il cartello alla porta di ingresso -quella malalingua della Corradina dice abusivo, se la incontrate non credetele- di quattro appartamenti e i miei vicini sono persone davvero simpatiche: io sto al piano terra a destra mentre a sinistra c’è una bella ragazza, a dirla tutta sempre un po’ poco vestita, che non è di queste parti e, poverina, lavora tutte le notti. Sopra di me un giovine che ha tanti amici che lo vengono a trovare, forse suoi colleghi tessitori, e ognuno di loro va via ogni volta con una busta di canapa. Dall’altra parte ci stanno il Bigio e Lerrico.
Prima di andare in pensione, cose da matti, con la minima ho sempre fatto la bibliotecaria. Volevo fare questo lavoro fin da bambina, da quando la nonna della mia amica Attilia da piccole ci leggeva le leggende dei marlianesi Ritrovaron sotto la neve quando divien pingue la betulla, ironia della sorte, corpo di sconosciuta fanciulla Ora ... (continua) Mimina Raniera Mezzasalma 09/04/2024 - 06:12 commenti 2 - Numero letture:84 Argomento: ..fanne la descrizione fisica, e non solo
il viaggio Forse era buio, o forse, pareva buio per colpa di quelle lacrime che, incessanti, scendevano dal piccolo viso, insieme al pianto, urla disperate salivano in cielo.
Lei non ricorda bene, se in quella strada c’era gente, però, ancora è viva, la figura di sua madre che, quasi pregando, le diceva di salire su quel treno, ma la bambina non voleva lasciarla, non voleva andare via con la zia, allora la madre, per intenerirla, pronunciò delle astute parole: guarda! un uomo con le forbici vuole tagliarmi i capelli. (moltissimo tempo dopo, la bambina ormai donna, capì che era stata solo una bugia,non c’era nessun uomo con le forbici in mano, era solo un’ invenzione, per convincerla ad andare) La piccola s’arrese, rassegnata, ubbidì, e... (continua) adriana leonardi 09/02/2011 - 19:22 commenti 2 - Numero letture:1651 Argomento: IL VIAGGIO
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