Pensieri viaggiano, irrequieti, instabili, insensibili
al mormorare perpetuo della tua anima.
Goccia d’acqua che scava la roccia,
fluisce, insinuante, tra le crepe dell’anima.
Scavalca monti e muraglie, mari in tempesta
e come Caronte nocchiero ti conduce sull’altra riva.
Corre tra i boschi del cuore, falciando ogni timido germoglio,
rompendo ogni costruzione di legno o di pietra.
Si arresta dove il buio non lascia intravedere
se ci sia profondo dirupo o placide acque.
al mormorare perpetuo della tua anima.
Goccia d’acqua che scava la roccia,
fluisce, insinuante, tra le crepe dell’anima.
Scavalca monti e muraglie, mari in tempesta
e come Caronte nocchiero ti conduce sull’altra riva.
Corre tra i boschi del cuore, falciando ogni timido germoglio,
rompendo ogni costruzione di legno o di pietra.
Si arresta dove il buio non lascia intravedere
se ci sia profondo dirupo o placide acque.
Opera scritta il 08/11/2014 - 21:24
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Commenti
molto bella Stefania!Ciao!
Anna Rossi 10/11/2014 - 01:06
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Un pensiero profondissimo il tuo
bello come la tua poesia!
Giancarlo
bello come la tua poesia!
Giancarlo
giancarlo gravili 09/11/2014 - 17:16
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Intensa poesia anche se non riesco a capirla a pieno
Elisa
Elisa
elisa longhi 09/11/2014 - 10:56
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PERCORSI dell'ANIMA...spesso quanto complessi, faticosi! Cerchiamo di renderli intensi, sì, ma sereni, FIDUCIOSI in quel DIO d'AMORE che sempre ci è accanto per superare in bellezza tutto ciò che, di affanni, lo stesso male nostro e quello altrui ci procura!
BUONA GIORNATA, Stefania! Vera
BUONA GIORNATA, Stefania! Vera
Vera Lezzi 09/11/2014 - 10:53
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