OPERA

Mi sono addormenta
tra le tue braccia
ma
al mio risveglio
non ti ho trovato.
Tu non c’eri.
La paura
mi ha assalito.
Ti ho cercato,
chiamato
il tuo nome,
ma non ti ho trovato.
La disperazione
mi ha investito,
le lacrime
sono fuggite
dalla loro prigione.
Correvo
nell’oscurità
alla tua ricerca
ma senza risultato.
Dalle mie labbra
continuava ad uscire
il tuo nome.
Dove sei?
Il mondo
intorno a me tremò
e udii la tua voce,
debole.
Il mondo
tremò ancora,
la tua voce
risuonò ancora,
più forte.
Aprii gli occhi,
ed eccoti,
tu eri lì,
accanto a me
e mi chiamavi
preoccupato.
Il sollievo
mi pervase
mentre ti stringevo.
Era stato tutto un sogno.
Un sogno
fin troppo reale.

Opera scritta il 03/01/2015 - 22:56

Da chiara munaro

Letta n.980 volte.

A volte la realtà supera il sogno. Bella poesia!

I. Aedo 04/01/2015 - 23:30

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Un sogno?... Questo è un incubo!!
Meno male, però. CIao...

Gio Vigi 04/01/2015 - 21:09

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Ho ragione io che non è bene dare importanza ai sogni che si fanno dormendo!!!
Vera

Vera Lezzi 04/01/2015 - 18:01

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Angoscioso sogno e sospiro di gioia con la certezza di non essere sola,complimenti

genoveffa 2 frau 04/01/2015 - 15:58

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Un sogno che inquieta, un realtà che dona pace e tranquillità!
Un poesia molto bella !!!
Complimenti

giancarlo gravili 04/01/2015 - 14:51

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