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Il giorno in cui smettesti di ridere.

Mio folle amore,
i nostri sogni e le nostre parole
li lasciammo sotto il sole.
Ci accecarono le stelle
e tu ridesti in faccia alla vita.


Mio folle amore,
il giorno in cui smettesti di ridere,
si invertirono i Poli.


Quella stessa vita che amammo
ci cambiò.
Ci uccise.


E il giorno in cui smettesti di ridere,
il sole bruciò i nostri sogni
e le nostre parole.


Chissà dove sei, folle amore.
Credimi,
mi avessi stretto le mani,
adesso saprei ricordarti
e venirti a cercare.
Mi avessi stretto le mani,
adesso saprei ritrovarti.


E il giorno in cui smettesti di ridere,
l'universo intero si fermò.
Si deflagrarono le aurore.


Mio folle amore,
ridesti in faccia alla vita,
quella stessa vita che amammo
ci divise.




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Opera scritta il 25/02/2015 - 18:06
Da Solounsogno. .
Letta n.1127 volte.
Voto:
su 5 votanti


Commenti


Bellissima anche questa, come tutte le tue poesie. Magnifica. Complimenti.Francesco

Francesco Mereu 02/03/2015 - 21:47

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Un ricordar un antico amor... nel riflettere più eloquente... Lieta giornata...

Rocco Michele LETTINI 26/02/2015 - 07:47

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E' molto bella, nelle tue poesia c'è sempre tanto rimpianto, che coinvolge!
Ciao Elisa

elisa longhi 26/02/2015 - 06:50

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Un sogno! Molto belle le immagini donate con grazia , dolcezza. Complimenti

luciano rosario capaldo 25/02/2015 - 22:45

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