Ho visto una pena immensa
In volti che si odiavano
Una pena troppo uguale
Per volti così dissimili
Per due odiati nemici
Una fraternità troppo grande
In volti che si odiavano
Una pena troppo uguale
Per volti così dissimili
Per due odiati nemici
Una fraternità troppo grande
Essi urlavano con furore
Correvano con clamore
Volevano ammazzarsi
Volevano aumentare
Quell'identico dolore
E si sparavano senza tregua
Bum!
E morirono
Pace ebbero
Un'identica lunga pace
Più non stridono
Più non odiano
Forse mai più lo faranno
O Natura bellicosa
Dona loro eterna concordia
Al buio del loro odio
Dona luce senza fine
Riposino essi senza cure
O Natura travagliata
Opera scritta il 27/05/2015 - 11:13Letta n.1020 volte.
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Commenti
Due contrapposti accomunati da un'unica natura bellicosa che però culmina in un identico destino... la morte. La pace eterna ove l'odio non è più presente, alla ricerca di una luce senza fine. Una poesia davvero molto particolare nel contenuto e che ho molto apprezzato.
Arcangelo Galante 
27/05/2015 - 21:24 --------------------------------------
Eroi immortali d'una natura bellicosa... d'una natura bellicosa...
Che pace sia... Meraviglioso decanto Giulio...
Che pace sia... Meraviglioso decanto Giulio...
Rocco Michele LETTINI 27/05/2015 - 15:29 --------------------------------------
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