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Dolomiti

Le campane che suonano a festa
Le tende d'organza che riempiono la stanza
L'odore di pino selvatico...
Le tue risate lontane
I monti maestosi e comignoli e tegole e nuvole gonfie
Rondini che si lanciano in vorticose cadute ed io che sento la nostalgia di tutto e di nulla....


Sdraiata su un letto mai stato mio sento di essere a casa ...
In un luogo ovattato dove la brezza che soffia porta sollievo...
Persino il mio cane sdraiato vicino par galleggiare sospesa dal vento.... Mi guarda con languidi occhi quasi a dirmi....
che pace
che luogo perfetto....




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Opera scritta il 23/06/2015 - 08:58
Da Daniela Candita
Letta n.1114 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


danila cara.mi fai conoscere questo angolo di paradiso, se posso vorrei venirci anch'io.... Bella.. ciao cara serena serata.

Maria Cimino 23/06/2015 - 18:50

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Le montagne più belle del mondo! Deliziosa dedica. Ciaooo

Fabio Garbellini 23/06/2015 - 16:46

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Che pace... dai tuoi versi... Una sequela pregevole costrutta assaporando il lieto vivere...

Rocco Michele LETTINI 23/06/2015 - 16:08

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Una descrizione del luogo veramente vivibile impreziosita poi dall'immagine del cane amico fedele e disteso al fianco di un letto che ancorché non proprio , nell'insieme offre il calore di casa.

luciano rosario capaldo 23/06/2015 - 15:50

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