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SENTIRE

Vorrei poter aprire il mio corpo
come un armadio fare uscire
Tutti i dispiaceri
Ed i cattivi pensieri


Esser come una pagina bianca
Da riempire con nuovi colori
E nuovi amori


Vorrei poter dimenticare
Per riuscire a rimodellare
Una coscienza e un anima stanca
Con una nuova esistenza
Fatta di amore e di pazienza


Vorrei sentire le tue mani
Stringere le mie
Vorrei tu fossi la mia sposa
E volare via
Su di una nuvola rosa




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Opera scritta il 04/07/2015 - 14:30
Da MAURO MONTALTO
Letta n.1009 volte.
Voto:
su 6 votanti


Commenti


Un ottimo proposito dimora nell'anima dell'autore che, ascoltandosi profondamente, desidera gettare alle spalle dispiaceri e bui pensieri, in virtù di un appagante amore. Dolcezza, sensibilità, tenerezza e celata malinconia, appaiono gli ingredienti poetici del testo.

Arcangelo Galante 05/07/2015 - 16:34

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Ma come si fa ad aprire questi "armadi" pieni di dispiaceri e cattivi pensieri?Forse l'unico modo per lenire il dolore è scrivere una bella poesia d'amore come la tua.

Luciano Guidotti 05/07/2015 - 14:39

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Ciao Mauro... Dimenticare quel forte dolore non potrai mai.. ma puoi ricominciare a vivere,intanto tira fuori come dici te i tuoi cattivi pensieri, e incomincia a scrivere il tuo nuovo percorso a colori possibilmente usa quelli più vivaci... poi stringi le mani della tua amata.. chiudi gli occhi e vola insieme a lei.. per poi insieme ritornare..e continuare il persorso a colori...Ti abbraccio e ricorda che ti voglio bene. Ciao.

Maria Cimino 04/07/2015 - 18:22

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Molto dolce ed intensa, piaciuta molto

Giulio Arco 04/07/2015 - 17:44

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Un corpo che racchiude un anima ed un cuore pieni di dolore ma anche pieni di speranza ; ritrovare pazienza e amore. Bravo Mauro. Versi pregni.

luciano rosario capaldo 04/07/2015 - 17:11

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