OPERA

Silenzio in aula
entra il professore
Chissà che trama
Sta zitto e non si muove
Ed alza un foglio con scritto in matita:
<<pensare a volte ti salverà la vita>>
Così resto a fissare
La sua barba incolta
Chissà che vuol fare
Scatterà la rivolta?
Di tutti coloro
Che pensan per te
Ho smesso con loro
Io gioco con me!!
Per ore lo ascolto
Mi parla di strade
E leggo sul volto
Quante ne ha sbagliate
Capisco che infondo
Gli errori commessi
A cui vai incontro
Son sbagli permessi
Che rendono forte
Migliore e grande!
Per questa tua vita
Che lascia in mutande.
Arrivato ad un punto
Balbetta e sta muto
Ci parla di amore
Per terra perduto
“Sapete ragazzi
Non è cosa facile
di cuore spezzati
Ne avrete già tanti
Però resta a voi
Con forza rialzarvi”
Io resto stizzito
Da questa lezione
Ne esco perplesso
Chissà che dolore
C e dentro me stesso
Così siedo calmo e
Creo un compromesso
Va avanti “pensando”
Che sarà più bello!

Opera scritta il 21/01/2016 - 01:06

Da Nella testa di un Ragazzo Distratto

Letta n.931 volte.

Ohi caro e meno male che hai la mente distratta....e scrivi così...figuriamoci se avessi la mente connessa..cosa uscirebbe dalla tua tastiera...Oh complimenti..ciao serena notte.

Maria Cimino 22/01/2016 - 00:06

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Veramente un bel pensare questa poesia...Molto bella...mi piace come scrivi le tue rime e il significato...Ciao Ragazzo

margherita pisano 21/01/2016 - 16:31

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Ciao ragazzo dalla mente distratta... le tue poesie,ho letto anche l'altra potrebbero anche essere degli ottimi testi per canzoni rap le ho lette con questo ritmo e mi sono molto piaciute. Continua a scrivere ed a pubblicare, qui sei tra amici... anche se in ritardo ti do un caldo benvenuto!

Carla Davì 21/01/2016 - 11:55

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