Ode a te mio sodale Buio,
son desto e cresciuto.
Siedi e raccontami
disavventure e peripezie
son desto e cresciuto.
Siedi e raccontami
disavventure e peripezie
di viaggi continentali, amico,
compagno di vita
resta ancora con me,
non lasciarmi solo in questa sera.
Non per noia, ma solo compagnia.
D'amori e tradimenti
tratteremo stanotte,
di gioie, dolori e delusioni.
Così come cominciato, finire
dobbiamo, il nemico
si solleva, e pronto
farà fuoco su di te e su di me.
Non volermene, c'è chi mi aspetta.
Opera scritta il 27/01/2016 - 23:17Letta n.1319 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Bellissima poesia. Il buio lo considero uno dei miei migliori amici...quindi sento aderente ogni singolo verso. Una poesia molto introspettiva. Leggo anche gli altri tuoi scritti...sono molto curioso di leggerti ancora 
Giuseppe Scilipoti 
22/09/2016 - 12:13 --------------------------------------
Bella, originale, scrivi anche racconti?...benvenuto nel sito, credo sarà un ottimo acquisto...uè!... 
Gennarino Ammore 28/01/2016 - 08:43 --------------------------------------
BENVENUTO TRA GLI AMICI DI OGGISCRIVO. QUARTINE INTENSAMENTE SENTITE. IL BUIO COME COMPAGNO DI VITA IN UN ARGUTO SEQUELAR.. IL MIO ELOGIO E IL MIO BUON GIORNO.
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Rocco Michele LETTINI 28/01/2016 - 08:35 --------------------------------------
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