OPERA

Oltre ogni logica e apparenza.
Non ci siamo compresi e non abbiamo compreso:
sin da subito.
Troppo profondo il significato di respirare,
camminare, ridere, piangere, desiderare, amare.
Mai ce lo chiediamo il perché di tutti questi istinti secolari.
Saremmo capaci di venderci un tramonto, un mare calmo e blu,
e un cielo infinito e il picco di una vetta che conosce le nostre debolezze.
E dieci minuti di silenzio e un minuto a trenta battiti/cuore.
E cos’altro?

In cambio, poi, di un pacchetto di sigarette, di una corsa a duecento all’ora
in auto e di impulsi elettronici in una scatoletta di plastica inanimata;
e di stimoli audiovisivi neutri e impalpabili. E di un minuto di pura frustrazione carnale.

Senz’anima.

Si, siamo capaci di barattare tutto questo.
Perché non ne conosciamo il vero valore.
Perché tutto questo non si misura con il denaro.
Allora, forse, lo capiremmo. Anzi, lo fraintenderemmo.
E non avrebbe comunque valore.

Opera scritta il 09/02/2016 - 14:15

Da gabriele marcon

Letta n.980 volte.

Ciao Maria.
Mi fa piacere averti suscitato del...piacere in una giornata forse un pò difficile per te.
Ti ringrazio per il complimento.
Ciao

gabriele marcon 09/02/2016 - 23:18

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bella Gabriele mi hai regalato immagini molto suggestive.. immagino quel bellissimo tramonto..e un mare calmo WOW..com'è bello..grazie..oggi ne avevo proprio bisogno..grazie mille..ciao.

Maria Cimino 09/02/2016 - 21:49

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