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Notte

Il pensiero mi porta
a un notturno sogno;
cosa ha spinto
la mia coscienza
a distrarmi?
La giornata si fa pesante,
a causa di lei:
duro il giorno dell'innamorato
che corre dai suoi pensieri
e lo assalgono con lance
rubate agli amorini.
Eppure ritornai al mio letto,
scudo e protettore
della mia mente affannata,
dimora del sonno.
Chiuderò in un momento gli occhi
E
ricorderò,
immediatamente,
chi
amai.



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Opera scritta il 27/04/2016 - 19:36
Da Vincenzo Zagone
Letta n.865 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Ciao Vincenzo un sogno che ti porta dentro i tuoi ricordi..
molto apprezzata.. complimenti ciao.

Maria Cimino 27/04/2016 - 23:06

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