OPERA

Quanti profumi
ha la notte
e come cambia
l'aria
sì pregna di pensieri
quanti occhi
ha la notte
tra le stelle del cielo
nei passi rapidi
di un passante
solo
dietro i fanali
delle auto
in corsa
quanti colori
ha la notte
con i suoi fiori
e le sue tenui
luci
quanti suoni
ha la notte
tra i grilli
e le cicale
in concerto
lo sbatter d'ali
di qualche insetto
e il passaggio
d'un uccello notturno
quante bocche
ha la notte
tra i baci degli amanti
e quante mani
e quante braccia.
E quanti sogni
hai tu notte
che sei
la mia notte
spiata dalla finestra
in una notte
d'estate.
Marirosa 01/08/15

Opera scritta il 07/05/2016 - 21:51

Da Marirosa Tomaselli

Letta n.937 volte.

Darti cinque stelle (già messe comunque) sarebbe troppo poco, dartene un intero cielo sarebbe impossibile in questo sito che in termini di stelle sono avarucci da queste parti.
Brava Maririrosa, al di là del periodo in cui hai scritto queste poesia e a al di là del tuo stato d'animo sempre di quel periodo, "La mia notte" resterà sempre "La tua notte" come per me resta "La mia notte" come lettore in quanto come già detto essa mi riempie dentro.
Un abbraccio e buonanotte!!!

Giuseppe Scilipoti 26/12/2017 - 22:24

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Giusto per citare i Pooh che a te piacciono anche a te moltissimo:
"Poesia e Fantasia" ecco cosa ho immaginato durante la lettura di questi versi in cui hai catturato tanti aspetti e tante bellissime cose che solo la notte in qualità di musa può offrire.
Dovrebbero inventare un nuovo termine per descrivere la bellezza delle tue opere...
Le cose, dal tuo punto di vista, sbocciano della loro poeticità e di come tu riesca a catturare le emozioni e esternarne sotto forma di scrittura.

Giuseppe Scilipoti 26/12/2017 - 22:20

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Marirosa, in questa poesia non posso che riscontrare un elogio e un inno alla notte, e non sei la sola a spiarla dalla finestra.
Ho notato che la notte e il cielo stellato rappresentato moltissimo per te, a tal proposito ti invito a leggere il mio racconto breve "Amiche stelle". Anch'io ho dato il mio contributo.
Credo proprio che la notte sia il momento in cui raggiungiamo la massima intensità, il momento più introspettivo della giornata insomma.

Giuseppe Scilipoti 26/12/2017 - 22:13

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Ciao Marirosa bellissima poesia, che coinvolge tutti i sensi fino ad arrivare alla mente, al cuore e dare parola persino ai sogni. Anche il ritmo accompagna il lettore, alla fine la tua notte entra nell'anima.
Complimenti sentiti e scrivi di più, mi mancano anche i tuoi racconti
Un abbraccio
Nadia
5*

Nadia Sonzini 09/05/2016 - 21:14

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Che bella la tua notte Marisosa... accogliente, festosa, musicale... come questa bella poesia. Molto molto piaciuta.

Francesco Gentile 09/05/2016 - 19:52

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