Viaggia e va
lontano
la memoria mia,
riporta
a quando
ho lasciato
la mia terra natia!
Quel dì
fu un tuffo
al cuore,
impossibile
per me...dimenticare!
Il sole
s'affacciava
sopra le montagne,
a tratti
riscaldava
pure le magagne!
Colorava
il cielo
d'oro zecchino,
tutto agli occhi
sembrava
limpido e cristallino!
Lunghe
le giornate
passate
innanzi
al mare,
col sale
sulla bocca
ad abbondare,
l'odor
di zagara
che inebriava,
un vento caldo
di scirocco,
poi...soffiava!
Mi manchi
proprio tanto,
a piedi tornerei
senza spavento!
Però
te lo prometto,
ne son sicuro,
che ce la farò
ad abbattere
quel muro!
Pur senza fiato,
ma incantato...,
della tua bellezza
sarò per sempre...
innamorato!
lontano
la memoria mia,
riporta
a quando
ho lasciato
la mia terra natia!
Quel dì
fu un tuffo
al cuore,
impossibile
per me...dimenticare!
Il sole
s'affacciava
sopra le montagne,
a tratti
riscaldava
pure le magagne!
Colorava
il cielo
d'oro zecchino,
tutto agli occhi
sembrava
limpido e cristallino!
Lunghe
le giornate
passate
innanzi
al mare,
col sale
sulla bocca
ad abbondare,
l'odor
di zagara
che inebriava,
un vento caldo
di scirocco,
poi...soffiava!
Mi manchi
proprio tanto,
a piedi tornerei
senza spavento!
Però
te lo prometto,
ne son sicuro,
che ce la farò
ad abbattere
quel muro!
Pur senza fiato,
ma incantato...,
della tua bellezza
sarò per sempre...
innamorato!
Opera scritta il 20/09/2016 - 17:03Letta n.910 volte.
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Commenti
L'amore per la propria terra mai si dimentica...le radici restano per sempre lì!
Molto bella. Ciao Michele un caro saluto
Molto bella. Ciao Michele un caro saluto
margherita pisano 
20/09/2016 - 20:28 --------------------------------------
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