OPERA

E' stato con la rapidità
di uno sguardo
che hai corrotto e conquistato
il mio cuore, amor mio.
Perché è di quegl'occhi
che io m'innamorai,
è in quegl'occhi d'oro e d'ambra
che smarrii il mio cuore
che vaga, vaga. Oh cuore mio!
Tu che martelli impetuoso
nel mio petto per lei,
tu che batti solo per lei.
Ed io t'amo.
T'amo perché sei bella
come il sole quando si tuffa nel mare.
Bella come la Luna
in una notte d'estate.
Amo le tue labbra che sfiorano
in un bacio le mie,
amo le tue mani
che carezzano delicatamente il mio corpo,
amo il tuo sorriso,
il tuo ridere, il tuo piangere.
T'amo perché è stato
con la rapidità di uno sguardo
che m'innamorai di te.

Opera scritta il 22/09/2016 - 14:46

Da Francesco Pasqualetti

Letta n.1025 volte.

La rapidità di un sguardo...è amore all'improvviso!
E' bellissima la tua dedica.
Ciao Francesco complimenti!

margherita pisano 22/09/2016 - 19:06

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Ciao Francesco caro, trovo stupenda questa tua poesia....

L'anima di una perona è nascosta dietro uno sguardo.

Lo sguardo a volte può unire due
persone più di un'abbraccio.

Parole le tue veritiere.

Ciao caro complimenti.

Maria Cimino 22/09/2016 - 18:40

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Semplicemente bella,

antonio girardi 22/09/2016 - 18:36

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Ciao Francesco, hai scritto una poesia molto dolce e riccca d'amore. La maggior parte degli amori nasce da uno sgurdo speciale. Dallo sguardo si può capire l'amore di una persona
Bella poesia!
Nadia
5 stelle

Nadia Sonzini 22/09/2016 - 18:04

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***** Quanti amori sono nati da uno sguardo fatale! Bella

Marilla Tramonto 22/09/2016 - 16:50

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