Canta
quando il ghiaccio è ancora tenero
tu che non sei simile alla vita
quando il ghiaccio è ancora tenero
tu che non sei simile alla vita
Mi ristora il tuo canto: lieve, sfumato
elegiaco
Canta
perchè i tuoi troppi denti trovino riposo
nella valle dei chiaroscuri
Qualcuno ci ha donato un fiore
nessuno ci ha svelato che fosse l'amore
Infine non sento che gemiti sperduti
dopo le cento canzoni estinte nel buio
di cento candele.
Opera scritta il 30/03/2017 - 10:20Letta n.907 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Pensieri suggestivi.. note malinconiche che arrivano bene… Bella 
Francesco Gentile 
01/04/2017 - 12:26 --------------------------------------
bellla
enio2 orsuni 30/03/2017 - 15:17 --------------------------------------
Un espressivo decanto come tuo costume.
Lieto meriggio, Vincenzo.
*****
Lieto meriggio, Vincenzo.
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Rocco Michele LETTINI 30/03/2017 - 15:04 --------------------------------------
molto bella la tua riflessione
GIANCARLO POETA DELL'AMORE 30/03/2017 - 13:58 --------------------------------------
versi molto intensi e suggestivi nel susseguirsi di immagini e di emozioni.
Finale molto bello.
Finale molto bello.
ALFONSO BORDONARO 30/03/2017 - 13:44 --------------------------------------
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