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AMATRICE 3.36
24 8 2016


Sfratto che il lutto alla terra ha dato d'un tratto.
Baratto: non commercio o furto innocente di un fanciullo, della bambola senza testa di una bambina che non ha potuto un pittore fare il ritratto.
Sgarro la natura ha dato ad un popolo di una città che riposa nelle tende come gli indiani d'America in un film vecchio nostalgia carosello....
Una di giovane coppia di sposi, non ha potuto fare di nozze il viaggio.
Sfratto; ora indelebile sfregio sulla terra e' il tratto.
Non a matita che resta impronta di un piccolo di un borgo del fato fatale l'attimo, che predica e canti funebri vanno a fare prediche e prefiche d'un piccolo di mondo anfratto.
Requiem eternam dona eis Domine!




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Opera scritta il 22/08/2017 - 20:01
Da Carlo Tracco
Letta n.986 volte.
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Commenti


Commovente come con poche parole hai descritto tutto il dramma subito da un paese e i suoi abitanti....Dolorose parole che possono formare un acrostico poetico...

Annamaria Palermo 23/08/2017 - 04:24

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