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A MIA FIGLIA

Nel silenzio del mattino
vorrei parlarti col WhatsApp,
esternare quelle cose
che nel corso della vita
non ti ho mai voluto dire.
Vai di fretta, non t’attardi,
non permetti d’indugiare
sulle spine che ho nel cuore,
perché un padre può soffrire
per l’amore che ti ha dato
e fin da piccola inculcato,
come quello di un papà.
Ma il tuo cuore è ancora chiuso,
c’incontriamo e te ne vai.
Te ne vai per la tua strada,
com’è giusto che lo sia,
ma nel cuore la ferita
è rimasta, e non va via!



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Opera scritta il 09/11/2017 - 19:54
Da Domenico De Marenghi
Letta n.1059 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


tua figlia sa....

laisa azzurra 11/11/2017 - 17:11

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stupenda io ho figli e so come è difficile ti sono nel cuore

GIANCARLO POETA DELL'AMORE 10/11/2017 - 19:28

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