OPERA

Parole, quante parole...
Dire, disdire e contraddire,
ripetersi alla nausea per farsi ascoltare.
Un'avventura sentimentale
nazional popolare,
dialogo ed interpretazione
in giochi di pensieri ed autoillusione.
Associazione di termini e significati,
frasi, sensi e controsensi
facendo finta di capirsi
per poi ottener dei finti consensi.
Vincenzo, un amico,
un esperto semantico
sulla teoria della Discordia,
mi ripete che "le parole non sono le cose"
ed io annuisco senza risposta
pensando a cose e parole
senza nessuna attinenza.
Parole, quante parole...
Una frase, un concetto, un'opinione
che gira intorno alle parole,
come la politica, le palle, l'amore.
Connessioni associative e dissociative,
un processo di comprensione
che si basa sull'intuizione.
Parole, gesti e sguardo semiotico,
un connubio semantico
che fa il giro del mondo intero
mentre i fatti concreti rimangono a zero.

Opera scritta il 07/04/2018 - 18:15

Da Marco Giuseppe Vito

Letta n.911 volte.

Un bel vortice di parole!

Atrebor Attertep 08/04/2018 - 11:25

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