OPERA

Il giorno incerto ,cammina silenzioso,
vincendo il buio, che prima attenuava
appena il dolore degli affannati.
Tempo che corre senza preoccupazioni,
gente che si trascina dietro ad esso.
Speranze che si perdono,
nel grande silenzio inspiegabile.
Canzoni insignificanti inondano,
l’aereo oscuro e poi periscono per il nulla.
Vedo, un insieme di cose che non valgono.
Sento, musica insolita.
Capisco, che tutto muore.
Perché l'esistere non si fa valere

Opera scritta il 17/03/2019 - 18:13

Da ANTONIO ZOCCOLI

Letta n.768 volte.

ringrazio con affetto i vostri commenti

ANTONIO ZOCCOLI 18/03/2019 - 20:46

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Come una goccia...noi possiamo fare l'oceano e travolgere il senso delle cose nell'esistenza piatta e senza dolo, o forse con dolo...ma vale la pena tentare e assaporare l'interno che ancora in noi esiste per cambiare l'esterno che muore!
Scusa mi sono dilungata ma la tua poesia merita riflessione!!!

Margherita Pisano 18/03/2019 - 20:14

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Il Mondo è in declino, è come un cane che si morde la coda (vicino ad un dirupo. Bellissima poesia ❤️

Luca Rossi 18/03/2019 - 01:24

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Perchè è morto anche l'Esistere! Quello cui noi davamo un senso con i nostri sacrifici: di quei genitori per esempio, che si sono sacrificati per elevare la condizione di vita dei figli che ora sono tutti disoccupati. C'è una modifica in atto. E' un poco lenta, ma c'è.

Ernesto D'Onise 17/03/2019 - 20:13

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