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Misero sonetto improvvisato

Vola questo sonetto improvvisato
nell'aria azzurra e sa guardare in basso,
non è che sia davvero 'sì sbadato
da esibirsi soltanto in puro spasso.


Ai gran mali presenti s'è accostato
nel suo volare con accorto passo
ed a chi soffre ancor s'è avvicinato
senza esibizionismi da gradasso.


C'è chi nel rotear d'una poesia
crede d'essere un vate di scoperta
e pontifica poi con albagia


sulle cose del mondo, mente aperta!
Pensando che il suo animo soltanto
comprenda il male, e tiene di ciò vanto.




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Opera scritta il 02/12/2013 - 16:23
Da Lorenzo Crocetti
Letta n.952 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


buon poemetto,sulla fun zione dello s crittore;molto simpatico,originale e graffiante nella sua ironia; piaciuto

stefano medel 05/12/2013 - 04:33

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