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LA TRAGEDIA DELLA VITA

La rabbia del
passato che conservi nel
tuo cuore, non è maestra di
vita che ti può servire; essa
burla la sua offesa, per tener
testa alla sua contesa.


La tragedia
della vita è ciò che muore
dentro, passano le giornate e
si è sprecato solo tempo; non
puoi farci niente, il passato
s’usa se serve.


È bello vivere
anche se si sta male, è come
prendere la chitarra senza saper
suonare; il tempo è la valuta della
tua vita, solo tu puoi decidere
di come sarà spesa.


Volevi essere
una donna di successo per
avere un nome, nel crescere i
figli sei una donna di valore;
per averli così intelligenti,
leggevi loro le fiabe.


La vita è bella e
va vissuta, non ti scusare
sempre alla fine ... non sarai
creduta; non essere inquieta,
fai di più per raggiungere la
meta!


Sei nata con il
ritmo addosso questo tu lo sai,
per ballare sciogliti come il sale
grosso questo quando lo capirai?
Tutto puoi fare, in quella libertà
del volere.


Nel pensar che
oggi si esalta l’orrore, nella
vita vale solo l’amore; sei bella e
non solo nell’apparenza, sei bella
dentro per poterti fare qualche
vacanza.




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Opera scritta il 17/05/2019 - 08:10
Da Gaetano Lentini
Letta n.814 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Bravo molto piaciuta

Francesco Cau 17/05/2019 - 15:51

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GAETANO....Mi è piaciuta questa tua poesia è un voler spronare chi idealista si tiene tutto dentro, quando invece può avere delle potenzialità. Il fatto è che devono essere riconosciute e quando si è soli a pensare in un certo modo, ci si isola e il tempo ci mangia i giorni. 5*****

mirella narducci 17/05/2019 - 10:21

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