Gocce di luna
Brezza leggera
un pallido viso sfiorava
e una spenta stellina
gocce di luna attingeva.
un pallido viso sfiorava
e una spenta stellina
gocce di luna attingeva.
Voleva risplendere
per lenire un dolore
agghindandosi di luce
per donare il suo amore.
Una grigia nube
la sua luce oscurava
giungeva dal tempo
del buio profondo.
Stellina si nascose
nel firmamento
chiedendo alla luna
di starle accanto
senza spegnere
quel turbamento.
La luna l'accolse
e si impetosì
facendola brillare
per sempre cosi.
Opera scritta il 30/04/2020 - 14:56Letta n.639 volte.
Voto: | su 9 votanti |
Commenti
Maria Luisa, Francesco Scolaro, Alessia Torres,Grazia Giuliani un ringraziamento a Tutti voi per i graditi commenti! 
genoveffa genè frau 
05/05/2020 - 19:43 --------------------------------------
E' una brevissima fiaba la tua poesia...
Quando ci si aiuta l'un l'altro non possono che aprirsi nuove visioni...
Deliziosa la tua stellina in rime!
Da leggere anche ai bambini prima di lasciarli dormire...
Quando ci si aiuta l'un l'altro non possono che aprirsi nuove visioni...
Deliziosa la tua stellina in rime!
Da leggere anche ai bambini prima di lasciarli dormire...
Alessia Torres 02/05/2020 - 21:02 --------------------------------------
Ha il tono della favola e agli adulti insegna il valore della solidarietà...
mi è piaciuta molto!
mi è piaciuta molto!
Grazia Giuliani 01/05/2020 - 17:12 --------------------------------------
Una bellissima e dolce metafora di solidarietà: una goccia di luce è bastata per donare splendore alla stellina e farle vivere un momento di gioia.
Francesco Scolaro 01/05/2020 - 12:02 --------------------------------------
Ci voleva un po' di leggerezza poetando una simpatica favola, ottimo poetare.
Maria Luisa Bandiera 01/05/2020 - 08:43 --------------------------------------
Piacevole da leggere, è quasi una favola. 
Maria Luisa Bandiera 30/04/2020 - 16:38 --------------------------------------
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