OPERA

massima chiarezza nell'enfatica
articolazione, molteplice, eterogenea
panegirista seducentemente esigente.
rosso il cuore
anima in pena
nella mente
ardo eterne ore.
alta la luce immensa
del sole, chi vi affonda
all'infermità si schiude
inebetito oppure illanguidito.
bado a giocare
indossando il bianco
con grazia e stile
l'armani sboccia e vampa
perchè chi giunga
alla mia vista assiso
pensi di essere
già in paradiso.

Opera scritta il 02/05/2020 - 18:13

Da GiuliaRebecca Parma

Letta n.835 volte.

Rebecca sei unica a cesellare i versi che non possono che colpire il lettore per quella capacità che hai nel verseggiare.

Antonio Girardi 06/05/2020 - 15:28

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Beh! Cosa dire davanti a tanta consapevole bellezza di classe e di stile. Anche la scelta di una firma può essere indice di un raffinato gusto e tu sicuramente ne hai. Tantissimi complimenti.

santa scardino 04/05/2020 - 15:30

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Un testo raffinato ed elegante in un sentire la propria essenza in amore.
Accostamenti stilistici che vivono del tuo raccontare la bellezza del corpo e del pensiero. Versi che coinvolgono
per l'estensione che danno a forme di poesia eccelsa. Bravissima Giulia

Alpan . 04/05/2020 - 14:50

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Non è l'armani che conta...e tu lo sai Rebecca!

Grazia Giuliani 03/05/2020 - 19:49

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superba
mi associo al commento di Francesco
un gioco di parole elegante, fluido, sensuale

laisa azzurra 03/05/2020 - 18:16

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Un filosofo contemporaneo che conoscerete bene dice che intorno alla bellezza non si può Ragionare. La bellezza è ciò che piace alla vista. Punto. Poi però ognuno va oltre con il pensiero a cercare qualche conferma...e mi domando: che ha visto Beatrice in Dante? E Laura in Petrarca ? E... e...,
Sicuramente bisogna dare atto a Rebecca che in OS si può decidere qualcosa su cui concordare: Rebecca è Rebecca. Unica. Anche nell’uso dei punti ma non delle maiuscole. È artistico. Arte nuovissima. Di sedurre? Ma no. Non lasciamoci ingannare: Armani non porta in paradiso. Ma certamente chiunque assiso dinanzi alla mostra GIULIA si. Perché ne son sicuro? Perché le credo!

Ernesto D’Onise 03/05/2020 - 17:53

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GIULIA REBECCA... Indefinibile, indescrivibile in te si riflette l'attrazione che si prova guardandoti. Autostima all'eccesso che sprigiona sicurezza di se, è una qualità difficile da esternare...ciò fa di te una persona vera che non indossa maschere sei precisamente tu! Bella e brava poetessa

mirella narducci 03/05/2020 - 17:45

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Ciao "stilista", i marchingegni stilistici li adoperi perfettamente, Armani classe ed eleganza inconfondibili e qui... non c'è da scherzare. La dimensione donna entra in scena fin dai primi versi.
Enfasi che fa rima con estasi, , enfasi peraltro decisamente espressiva che trova sintesi della dilatazione della presenza dell'io lirico che non si mette a nudo semmai si veste di poesia in qualità di figura di amplificazione per eccellenza.
Un atelier pieno di stelline per te.

Giuseppe Scilipoti 03/05/2020 - 17:36

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Bella poesia i cui versi esprimono padronanza di carattere in un giuoco di eleganza poetica.

Francesco Scolaro 03/05/2020 - 14:09

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