OPERA

Madre sul ciglio della strada
ferma come una pietra
davanti all’uscio della casa
illumini l’ombra
con la tua testa bianca.
Respingi il domani
e quella spina nascosta
che ama ferirti
solo per ricordarti
che sei ancora viva.
Chi più forte di te
cullò la tempesta…
E’ dalle tue labbra
che si accese
il fuoco dell’amore.
Con i tuoi affanni tra le braccia
non lesini sorrisi
mai per te gratitudine ci fu
con lodi e baci.
La tua ragione
è un cuore generoso
per chi hai amato
ed amerai per sempre.

Mirella Narducci

Opera scritta il 01/08/2020 - 18:47

Da mirella narducci

Letta n.744 volte.

Dolce e commovente poesia Mirella

Lucia Frore 03/08/2020 - 19:41

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molto bella e significativa...sempre molto brava...

mario Righi 02/08/2020 - 11:28

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Attingono penna e occhi a una copiosa vena di versi, complimenti.

Jeremy Belle 02/08/2020 - 09:48

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I primi 5 versi e il titolo sono qualcosa di meraviglioso.
Complimenti

Mirko D. Mastro(Poeta) 02/08/2020 - 07:26

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Bellissima poesia

Angela Randisi 02/08/2020 - 07:17

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Si, è una bellissima prosa poetica.

Ernesto D’Onise 01/08/2020 - 22:18

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Bella questa immagine di donna madre che malgrado gli anni resiste imperterrita al peso del tempo trascorso col viso segnato dalle intemperie della vita ma col cuore slanciato per raggiungere l'amore profondo....Ciao mia cara poetessa

Francesco Scolaro 01/08/2020 - 19:36

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