OPERA

Per un po' sarebbe bello
portare in vacanza il cuore
per crogiolarlo al sole
della fredda indifferenza
verso i mali del mondo
e veder guarire d'incanto
tutte le sue ferite.
Sarebbe poi bello
tingerlo d'azzurro
e lasciarlo libero
di volare al di là
dei sentimenti
sulle ali di una farfalla,
cullato dolcemente
dal suono di un'antica
nenia melodiosa
e finalmente
vederlo rifiorire
come un tenero germoglio
al tepore dell'amore.

Opera scritta il 20/11/2020 - 08:49

Da Afrodite T

Letta n.665 volte.

Carissima Afrodite, sei animata da buoni sentimenti, questa poesia funge da prova tangibile. Anche negli altri lavori hai trasmesso ciò ma qui di più.
Non mi faccio mai mancare i tuoi lavori, li leggo sempre con estremo interesse.
Visto che il componimento si intitola "Desiderio" approfitto del titolo (e del momento ) per orientarti a leggere uno dei miei brani alla quale sono legati di più. Il motivo? Qualora dovessi leggerlo scoprirai il perchè.
Si intitola "La ragazza della vetrina" che ho pubblicato qualche anno fa in tre parti. Trovi le puntate a pag. 31 della mia lista delle pubblicazioni.
Lo so, non è un racconto breve o misurato, è una sorta di mini romanzo di genere autobiografico. O meglio di autobiografico risulta a tre quarti.
Ti invito a leggerlo, senza impegno naturalmente.
Attendo (spero presto) il tuo prossimo componimento.
Alla prossimissima!!!

Giuseppe Scilipoti 26/11/2020 - 11:26

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Un enorme grazie a Ernesto, a Giuseppe, a Santa, ad Angela e a Maria Luisa

Afrodite T 26/11/2020 - 09:06

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Il cuore può viaggiare in mondi infiniti dove tutto è bello, felice e sereno, bisogna solo ricordarsi di spegnere la mente perché è proprio la mente insieme alle paure a creare i mille problemi che assillano l'essere umano.

Maria Luisa Bandiera 22/11/2020 - 15:05

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Meravigliosa, scritta con l'amore che porti nel cuore *****

Angela Randisi 22/11/2020 - 09:58

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Va dove ti porta il cuore....in questi caso è lui che segue te, e sarebbe bellissimo. Forse potremmo esaudire tutti i ns desideri affettivi, e non è poco. Veramente bella.

santa scardino 20/11/2020 - 21:00

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Giuseppe, ed infatti io ci son tornato qui ed ho fatto bene. Il piacere di rileggere la poetessa dopo aver letto il tuo commento è il massimo che potessi avere oggi. Ricomplimenti ad Afrodite e Ricomplimentissimi all’ottimo commentatore di OS, nonchè scrittore brioso e di talento.

Ernesto D’Onise 20/11/2020 - 15:34

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Questa è una di quelle poesie che... a volte bisognerebbe tornare qui per leggere e continuare a vivere bene.
La poetica esprime con una propria musicalità il "desiderio" di preservare il cuore, una poetica significativa nella quale esplicita proprio l'idea di un'inquietudine affettiva, che, sposa il paziente desiderio di vivere momenti migliori e intensi.
Un bramo di alta, alta considerazione, parole che fanno la differenza, peraltro si allineano a concetti esistenziali.
Brava & complimenti!

Giuseppe Scilipoti 20/11/2020 - 13:11

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Per me il merito più grande di questa opera è che mi ha ricordato d’avere un cuore. E chissà quanti lo hanno abbandonato o nascosto come reazioni a nuove imposizioni senza senso per un cuore: mantenere la distanza, abbracciare senza braccia, nascondere il sorriso...non sono azioni piacevoli al cuore.
Ah, se portassimo tutti in vacanza il cuore!

Ernesto D’Onise 20/11/2020 - 10:55

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