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Casto sonetto

Baciami ancora,
dimmi di un altro modo
uno dei tuoi baci più succulenti,
con labbra dolci e suadenti.


Uno, due ,tre
dei tuoi baci più salienti:
Io te ne donerò quattro
più ardenti della brace al quarzo.


So, dove il punto del piacere
dandoti poi pace
ornando il mio dovere.


Vivo, muoio; brucio e annego;
Ho un caldo estremo
mentre resisto al tuo gelo:
La vita è troppa fiacca,
molle, al contempo aspra e dura
ma tu dimmi sì divina creatura.


Provando assieme
enorme sconforto misto a gioia
se io e te faremmo storia
per vincere la noia.




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Opera scritta il 20/10/2021 - 17:47
Da Francesco Cau
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